PD: Lupieri,sui CUP incongruente comportamento dell'ASS1 triestina
(ACON) Trieste, 13 gen - COM/MPB - Il consigliere regionale
del PD Sergio Lupieri, vicepresidente della III Commissione
consiliare, in una nota definisce incongruente il comportamento
dell'ASS1 triestina sui CUP affermando da un lato di condividere
completamente le dichiarazioni del Direttore generale
dell'Azienda, Fabio Samani, quando parla delle gravi
problematiche conseguenti al blocco delle assunzioni del
personale in sanità e al sottofinanziamento che la Regione
riserva alla sua Azienda, ma dall'altro di trovare difficile
comprendere come, alla luce di questa situazione, faccia
ritornare il servizio CUP nei Distretti e nell'Ospedale, con le
conseguenze che - annota Lupieri - verifichiamo ogni giorno.
E ciò - aggiunge il consigliere - quando il CUP nelle farmacie
funzionava molto bene, era di soddisfazione generale e per dieci
anni non era costato nulla. Mi sembra francamente un
comportamento incongruente - dice Lupieri - nel senso che se il
personale è carente non dovrebbe essere consigliabile attribuire
a esso altri incarichi, perché allora accade quanto vediamo, e
cioè lunghe file agli sportelli che vanno ad aggravare una
situazione che già prima non era certamente brillante.
Quanto accade era prevedibile ed era già stato annunciato.
Certamente il Direttore generale è stato lasciato solo ad
affrontare una situazione che poteva essere gestita in ben altra
maniera, positivamente come già era accaduto a Pordenone e sta
accadendo a Udine. A Trieste, dove è nato il CUP nelle farmacie,
copiato in tutta Italia e anche nella regione, sembra che
mantenere questo servizio sia impossibile, per cui - per il
consigliere - le responsabilità vanno ricercate alla Direzione
centrale dell'assessorato alla Sanità che permette che nel
territorio vi siano tali divergenze e disomogeneità.
Lupieri - secondo il quale manca un assessore regionale alla
sanità a tempo pieno, mentre il presidente Tondo che tiene la
delega alla sanità, dovendo seguire molti problemi non mostra di
avere a cuore i problemi dei cittadini in un momento in cui la
sanità avrebbe bisogno più che mai di una guida sicura - ha
annunciato la convocazione di una conferenza stampa, lunedì alle
15.45 presso la Sala Azzurra del Consiglio regionale, sulla grave
situazione conseguente alla chiusura del CUP nelle farmacie e il
conseguente aggravio del servizio nei distretti e nell'azienda
ospedaliera.