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UAR: Rosolen, commercio è competenza legislativa primaria Regioni

17.01.2012
13:04
(ACON) Trieste, 17 gen - COM/MPB - "Non serviva andare a Roma per sapere che le Regioni hanno competenza legislativa sul commercio e che devono difendere questa prerogativa".

Questo il commento del consigliere regionale di Un'Altra Regione Alessia Rosolen che, per prima, aveva criticato la decisione della Giunta regionale di non ricorrere contro i provvedimenti del Governo Monti in materia di liberalizzazioni sul Commercio.

"Gli esiti della Commissione attività produttive della Conferenza delle Regioni - sottolinea Alessia Rosolen - smentiscono le posizioni assunte dalla Giunta regionale, visto che l'orientamento pressoché unanime é stato quello di intervenire per una modifica dell'articolo 31 del provvedimento del Governo in materia di liberalizzazioni sul commercio.

"Non più tardi di dieci giorni fa - fa notare Rosolen - l'assessore regionale al Commercio sosteneva che le liberalizzazioni del governo Monti avrebbero avuto effetto immediato anche in Friuli Venezia Giulia, ignorando l'evidenza che oggi è costretta a riconoscere: sul Commercio le Regioni hanno competenze non superabili dalla norma nazionale e non c'è nessun automatismo che cancelli l'autonomia legislativa regionale".

L'esponente di UAR in Consiglio regionale ricorda che l'assessore aveva definito parole a vuoto quelle dei consiglieri di maggioranza che avevano evidenziato la necessità di un confronto politico su una materia così delicata. "Senza dimenticare - prosegue Rosolen - le dichiarazioni di qualche consigliere regionale del Pdl che ci accusava di rispondere ad interessi elettorali quando, per primi, abbiamo provato sommessamente a dire quello che ieri l'assessore ha appreso dai suoi omologhi d'Italia, che sul commercio le Regioni, che siano a Statuto speciale o ordinario, hanno competenza legislativa primaria".

"Ancora una volta - afferma la consigliera - le dichiarazioni della Giunta sul commercio si erano fatte guidare dalla difesa di interessi particolari e non dalla tutela della collettività, con il risultato che oggi ci troviamo di fronte a questo clamoroso, seppur scontato, dietro front.

"A questo punto - secondo Alessia Rosolen - diventa ancora più necessario e urgente dar seguito a quanto abbiamo chiesto nella mozione presentata assieme ai colleghi della Lega Nord: seguire l'esempio di Veneto, Provincia autonoma di Bolzano, Piemonte ed Emilia Romagna e regolamentare al più presto questa materia alla luce dei provvedimenti governativi. Solo così - conclude - potranno essere tutelati commercianti, lavoratori e cittadini; non certo facendosi dettare le regole dal Governo Monti, come l'assessore al Commercio si era illusa di poter fare, evitando così di dover dare conto dell'inattività legislativa che in questa materia ha caratterizzato il suo mandato di Giunta, nonostante le promesse fossero state di tutt'altro indirizzo".