Citt: Alunni Barbarossa, la Regione tratti con Poste Italiane
(ACON) Trieste, 18 gen - COM/RC - Stefano Alunni Barbarossa,
capogruppo di Cittadini-Libertà Civica in Consiglio regionale,
sferza la Regione e chiede che si faccia parte attiva, con Poste
Italiane, perché venga sospeso il piano di razionalizzazione che
prevede la modifica degli orari nonché la chiusura di numerosi
uffici postali dislocati in Friuli Venezia Giulia.
Ciò è necessario al fine di consentire ai Comuni interessati di
esercitare le proprie prerogative stabilite dalla legge - afferma
il consigliere del centrosinistra -. Non si può, infatti, che
essere d'accordo con quei sindaci che in questi giorni hanno
denunciato con forza l'adozione di un piano del tutto carente
quanto a motivazioni e deciso in modo unilaterale dall'azienda.
In particolare, Alunni Barbarossa condanna la modalità con cui la
decisione è stata assunta da Poste Italiane, a suo dire contraria
alla legge che affida proprio ai sindaci il compito di coordinare
e riorganizzare, d'intesa con i responsabili territorialmente
competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di
apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel
territorio, al fine di armonizzare l'espletamento dei servizi con
le esigenze complessive e generali degli utenti.
I sindaci, come da loro richiesto, devono essere attivamente
coinvolti - chiosa il capogruppo di Cittadini - affinché il
cosiddetto piano di razionalizzazione non si trasformi in un
taglio indiscriminato di servizi a danno soprattutto della fascia
più debole della popolazione.