LN: Razzini, domani importante confronto sulla benzina
(ACON) Trieste, 18 gen - COM/RC - Non sarà una semplice seduta
di Commissione, ma un tavolo urgente di confronto sulla benzina
perchè siamo in piena emergenza e l'interesse collettivo non può
essere piegato a strumentali logiche politiche.
Lo afferma il presidente della II Commissione consiliare,
Federico Razzini (LN), annunciando la seduta che si terrà domani
pomeriggio (giovedì 19) in Consiglio regionale, alla presenza
dell'assessore Brandi (Ciriani e Savino non hanno potuto
accogliere l'invito), delle segreterie regionali di Figisc, Faib,
Flai, Assopetroli, Eni e dei sindaci Cosolini (Trieste) e Romoli
(Gorizia).
Spiega Razzini: "La presenza dei sindaci più colpiti dal caro
benzina è significativa. L'obiettivo è fare massa critica al
netto delle rispettive appartenenze. Il pesantissimo rincaro alle
accise dei carburanti ha di fatto vanificato gli effetti della
legge Asquini-Narduzzi per la Venezia Giulia.
"Serve un ulteriore sforzo per alzare gli sconti: converrebbe non
solo alla Regione, ma anche allo Stato, che sta assistendo a una
diaspora di capitali che prende la via della Slovenia. Stare
fermi e tentennare significa sprofondare.
"Dalla Commissione mi aspetto un nuovo, vigoroso impulso per
potenziare la legge sui carburanti, anche per rilanciare la
nostra autonomia, troppo spesso oggetto di speculazioni e
superficiali banalizzazioni da parte di qualche sedicente
esperto".
Quella sui carburanti, però, non è l'unica emergenza da
affrontare per il consigliere della Lega Nord. Anche la crisi
della Terex ha fatto suonare un campanello d'allarme in Regione e
sempre per domani è prevista l'audizione delle segreterie
territoriali Fim, Fiom e Uilm, delle Rsu aziendali, del Consorzio
per lo sviluppo industriale di Monfalcone e dei vertici Comedil
(ex Terex).