Progetto Europa per le scuole: pres.Franz al Malignani (Udine)
(ACON) Udine, 24 gen - MPB - Primo appuntamento a Udine,
nell'Aula Magna dell'Istituto Malignani, con le tematiche europee
scelte dall'Associazione dei Consiglieri regionali del Friuli
Venezia Giulia per le due conferenze che hanno come scopo offrire
ai giovani spunti di riflessione utili per partecipare al
concorso del Progetto Europa, riservato agli studenti delle
classi IV e V degli istituti superiori della regione, che
l'Associazione ha bandito anche quest'anno mettendo a
disposizione 60 viaggi di studio a Bruxelles. L'altro
appuntamento si terrà a Trieste venerdì prossimo, 27 gennaio,
nell'Aula del Consiglio regionale.
Gli argomenti sono di stretta attualità, riguardano l'analisi dei
flussi migratori - quelli attuali contrapposti a quelli che hanno
visto protagoniste le genti friulane e giuliane dal dopoguerra
agli anni del boom economico in Italia - e la politica agricola
dell'Unione europea, che costituisce materia di crescente
importanza anche in vista di prospettive lavorative ad alta
specializzazione.
Avete l'occasione di vivere un'importante esperienza - ha detto
il presidente del Consiglio regionale Maurizio Franz che, assieme
ai rappresentanti dell'Associazione consiglieri Bruno Longo e
Adriano Ritossa, ha ricordato che l'iniziativa si propone di far
meglio conoscere ai giovani le istituzioni europee e le
opportunità che queste offrono ai cittadini e alle imprese.
È importante che i giovani abbiano voglia di mettersi in gioco,
di conoscere, capire, sperimentare il mondo nel quale dovranno
muoversi, di accettare la sfida della globalizzazione - ha
aggiunto Franz dando atto all'Associazione di un fruttuoso lavoro
per promuovere, far conoscere l'Europa e maturare una cultura
europea.
Però - ha aggiunto - come i nostri nonni hanno affrontato la
sfida dell'emigrazione, raggiungendo spesso traguardi di qualità
ed eccellenza e facendo apprezzare la loro terra d'origine, così
a voi spetta quella di essere i nuovi ambasciatori nel mondo
globalizzato. Un mondo nel cui lessico quotidiano - ha detto
Franz - sono entrati termini come spread e rating, ma nel quale
però occorre fare in modo che, oltre all'economia e alla finanza,
conservino attrattiva anche cultura, storia, tradizioni e
ambiente.
È su di voi che dobbiamo investire per dare prospettiva al
benessere conquistato - ha detto ancora il presidente del
Consiglio parlando ai ragazzi delle relazioni che intercorrono
tra istituzioni europee e locali, del processo di crescita
dell'Unione europea nel suo complesso, ma anche della realtà del
Friuli Venezia Giulia, della sua specialità e delle scelte che
essa, come tale, ha compiuto assumendosi responsabilità che oggi
posso essere un modello anche per altre regioni italiane. Una
efficacia amministrativa che occorre continuare a migliorare
anche con l'apporto delle nuove generazioni.
All'incontro hanno partecipato studenti degli Istituti Malignani,
Uccellis, Percoto, Zanon, Deganutti, Marinelli, per quanto
riguarda il capoluogo, oltre che del Manzini di San Daniele,
D'Aronco di Gemona, Paschini di Tomezzo, mentre da Pordenone sono
intervenuti studenti del Flora, del Don Bosco e del
Leopardi-Maiorana, oltre che del Marchesini di Sacile.
Relatore, sul tema dei flussi migratori, Alberto Gasparini del
dipartimento di scienze dell'Uomo dell'Università di Trieste,
mentre per quanto riguarda la PAC sono intervenuti Giovanni
Molari e Matteo Vittuari dell'Università di Bologna, che hanno
inquadrato la politica agraria europea rispetto all'agricoltura
di necessità e di qualità.
(foto; immagini tv)