PD: Brussa, a forestali regionali stessa pensione di quelli statali
(ACON) Trieste, 25 gen - COM/MPB - Intervenire urgentemente
presso il Governo affinché vengano riconosciute misure
pensionistiche più favorevoli ai Forestali regionali. È quanto
chiede con un'interpellanza urgente al presidente della Regione
il consigliere del Partito Democratico Franco Brussa.
In Friuli Venezia Giulia il Corpo Forestale regionale
sostituisce il Corpo Forestale (CFS) dello Stato nelle materie
ambientali e forestali, ma - sottolinea Brussa - a differenza di
quanto accade per il CFS, il personale Forestale regionale non è
assimilato alle Forze di Polizia statali e quindi non gode delle
stesse misure in materia previdenziale/pensionistica.
Se si considera poi - continua il consigliere del PD - che nella
situazione attuale non vengono attuati provvedimenti per
ringiovanire gli organici e aumentarne la capacità operativa,
mentre vengono sempre più aumentate le competenze, non ultima
quella in materia agroalimentare, negli anni futuri si arriverà
alla situazione in cui personale ultrasessantenne si troverà a
dover lavorare, ormai troppo anziano, nelle Stazioni Forestali
della regione, che sono uffici in prima linea nel perseguire le
disfunzioni ambientali, sia in campo amministrativo che penale.
Da qui l'iniziativa del consigliere del PD, che chiede al
presidente Tondo se non intenda intervenire presso le opportune
sedi statali affinché anche al Corpo Forestale Regionale vengano
applicate misure più efficienti al riconoscimento pensionistico
più favorevole, derivante dal dover espletare specifiche attività
di polizia, egualmente ai colleghi statali, facendo così cessare
l'artificiosa differenziazione funzionale tra Forze di Polizia
statali e Forze di Polizia locali che comunque svolgono compiti
nell'interesse di tutta la collettività.