UAR: Rosolen, sostenere dicoccupati colpiti da riforma pensioni
(ACON) Trieste, 27 gen - COM/AB - Quanti sono i lavoratori
disoccupati colpiti dalla riforma delle pensioni?
A chiederlo è la consigliera regionale di Un'Altra Trieste
Alessia Rosolen in un'interrogazione presentata alla Giunta.
"Sono sempre di più - spiega Rosolen - le richieste di aiuto di
chi si è trovato senza un lavoro alla vigilia della pensione e
che l'ha vista svanire dopo l'ultima riforma previdenziale.
Parliamo di donne e uomini che dopo aver lavorato per 30 anni e
più si sono ritrovati senza un lavoro, ma con la speranza di
poter andare in pensione nel 2013 e superare così la loro
situazione di indigenza. Con la riforma Monti questa speranza è
tramontata. E così, la pensione che per molti poteva essere
un'ancora di salvezza per superare la crisi, anziché arrivare fra
un anno, arriverà fra altri 4 o 5 anni, con le conseguenze
drammatiche che ciò comporta".
"A questo punto - continua Rosolen - la Regione deve capire
quante persone si sono venute a trovare in questa situazione e
verificare che siano stati predisposti con tempestività quegli
strumenti che la legge consente di mettere in campo per il loro
reinserimento lavorativo o per il sostegno al loro reddito. Penso
a misure - chiarisce la consigliera di Un'Altra Regione - che
favoriscano il reinserimento occupazionale degli over 50 o a
bandi per i lavori socialmente utili che siano rivolti
specificamente a queste persone".
"Quel che è certo - conclude Rosolen - è che c'è una componente
sempre più numerosa di lavoratori che si ritrova senza
occupazione e reddito di sostegno, come dimostrano anche le
recenti inchieste fra le agenzie di somministrazione, in un'età
in cui, se le istituzioni non mettono in campo misure adeguate,
il rischio di creare settori sempre più ampi di disagio economico
e sociale è altissimo".