Presidente Franz: aperture negozi, conciliare lavoro e famiglia
(ACON) Trieste, 28 gen - COM/AB - E' importante che la Regione
abbia deciso di impugnare il decreto "Salva Italia" anche per
quanto concerne l'aspetto della deregulation nel commercio,
perché in questo modo dimostra di voler far valere sia le
prerogative che la Costituzione attribuisce in questa materia in
via esclusiva alle Regioni (Piemonte, Veneto, Liguria, Toscana,
Puglia e da ultimo la Lombardia hanno già annunciato che
procederanno in modo analogo), sia la propria speciale autonomia
discendente dallo Statuto.
Ad affermarlo è il presidente del Consiglio regionale del Friuli
Venezia Giulia Maurizio Franz, che evidenzia come tale decisione
assecondi inoltre le richieste provenienti tanto dalle forze
sindacali quanto dalle organizzazioni dei commercianti, che hanno
raggiunto unità di intenti proprio a difesa di una legge
regionale che disciplini orari e aperture festive e domenicali.
Ci si è infine mossi anche nella direzione tracciata
dall'arcivescovo di Udine Andrea Bruno Mazzocato - commenta il
presidente Franz - che ha giustamente rimarcato l'importanza del
riposo domenicale per poter coltivare il proprio sentimento
religioso o semplicemente per stare in famiglia assieme ai propri
cari. In un Paese che si trova agli ultimi posti in Europa per
ciò che concerne la natalità, in cui le separazioni e i divorzi
sono sempre più frequenti, è più che mai urgente studiare
politiche in grado di conciliare la vita lavorativa con quella
familiare: il provvedimento che la Regione impugnerà, invece, va
proprio nella direzione opposta.