Citt: Alunni Barbarossa su tavolo regionale tutela autonomia
(ACON) Trieste, 30 gen - COM/MPB - In relazione all'incontro
promosso dal presidente Tondo per far fronte comune e porre
rimedio ai problemi che l'applicazione del decreto Monti genera
nella nostra regione, per il capogruppo Cittadini-Libertà Civica
Stefano Alunni Barbarossa suscitano sconcerto le parole che il
segretario regionale del PD Debora Serracchiani ha rivolto al
consigliere del suo partito Mauro Travanut in risposta a critiche
a lei rivolte e che - precisa Alunni Barbarossa - riteniamo nel
merito largamente condivisibili.
"È inaccettabile e incomprensibile, infatti - afferma il
capogruppo dei Cittadini - la pretesa avanzata da Serracchiani di
escludere dal confronto politico-istituzionale le forze politiche
che non rientrano nel perimetro dei partiti che a Roma sostengono
Monti.
"Crediamo, all'opposto, che bene abbia fatto Tondo, vista la
posta in gioco, ad avviare il confronto con tutti i parlamentari
a prescindere dal colore politico e con tutti i capigruppo
presenti in Consiglio regionale. Ha dimostrato in questo modo di
collocarsi nel solco di una scelta che, nei momenti di difficoltà
della nostra Regione autonoma, ha accomunato tutti i presidenti
che lo hanno preceduto.
"Questo dovrebbe essere il momento della coesione in difesa
dell'autonomia regionale per affrontare una partita che non potrà
essere giocata solo su benzina, commercio, barche e accise.
Sarebbe debole e forse perdente. La difesa della specialità -
conclude Alunni Barbarossa - sarà concreta solo se sapremo essere
innovativi e creativi. Va giocata anche e soprattutto sul governo
di settori decisivi per le prospettive di futuro dei nostri
giovani e sulla qualità della vita della nostra comunità: riforma
degli enti locali e scuola saranno due temi centrali per il
futuro del Friuli Venezia Giulia".