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CR: accesso al credito, relatore maggioranza Tesolat (2)

31.01.2012
12:21
(ACON) Trieste, 31 gen - MPB - L'Aula ha ripreso l'esame del disegno di legge contenente norme in materia di agevolazione dell'accesso al credito delle imprese, riguardo al quale in precedenza erano già state svolte due relazioni di maggioranza, da parte di Paolo Santin (Pdl) e Federico Razzini(LN). Primo intervento, ora, quello del terzo relatore di maggioranza, il consigliere dell'UDC Alessandro Tesolat.

Tesolat ha posto l'accento sul rapporto tra il mondo dell'impresa e quello del credito, sull'impegno della Regione già intervenuta con regolamenti per la concessione di contributi ad esempio per l'imprenditoria femminile e i distretti, e sugli emendamenti presentati.

Semplificazione del sistema dei prestiti agevolati e delle garanzie alle imprese, costituzione di un sistema di governo unico per il credito agevolato, creazione di nuove e maggiori opportunità per le imprese regionali. Per il relatore questi tre obiettivi fondanti del disegno di legge sono in linea con la politica della Regione per le attività produttive portata avanti in questi anni. Con il riordino qui introdotto l'intero sistema viene semplificato, le procedure vengono ridotte e unificate, così la tempistica e la documentazione.

Nel dibattito d'Aula meritano attenzione e approfondimento tanto la rappresentanza delle imprese nel sistema di governo e la nuova impostazione gestionale quanto la disposizione secondo la quale le agevolazioni che prevedono finanziamenti della durata massima di 15 anni siano vincolate all'obbligo delle imprese di avere sede operativa in Regione, quando invece la previsione dell'obbligo di avere anche la sede legale in Friuli Venezia Giulia potrebbe avere effetto favorevole in termini di gettito.

La semplificazione del sistema regionale dei prestiti agevolati e delle garanzie alle imprese riduce a 3 gli attuali 9 strumenti di sostegno al credito agevolato attualmente in atto, ovvero il FRIE, che viene mantenuto, e nel cui ambito vengono costituite la Sezione per lo sviluppo e quella per le garanzie a favore delle piccole e medie imprese e dei servizi. La prima attiva finanziamenti agevolati della durata massima di 15 anni a favore delle microimprese e delle piccole e medie imprese industriali, artigiane, commerciali, turistiche e di servizi, aventi sede operativa nel territorio regionale, per iniziative di investimento e sviluppo aziendale, con priorità per l'imprenditoria giovanile e femminile.

Inoltre, attiva finanziamenti della durata massima di 5 anni a favore delle microimprese e delle piccole e medie imprese aventi sede legale e operativa in Friuli Venezia Giulia costituite da non oltre due anni o che si impegnino a costituirsi in impresa entro sei mesi. Con la seconda sezione, che attiva garanzie a condizioni agevolate a favore delle microimprese e delle piccole e medie imprese, si consolidano le misure previste dalla legge anticrisi. Infine, per ridurre il rischio è autorizzato l'accesso alle controgaranzie del Fondo europeo investimenti.

(immagini tv)

(segue)