CR: accesso al credito, intervento Giunta e primo articolo (6)
(ACON) Trieste, 31 gen - MPB - Concluso il dibattito generale e
dopo le repliche dei relatori è intervenuto l'assessore Federica
Seganti, che ha ribadito la crucialità del tema dell'accesso al
credito sia per le imprese, siano piccole, piccolissime, medie e
medio-grandi, sia per tutti i settori produttivi. E la stretta
creditizia ha toccato sia enti pubblici che banche, che soffrono
la carenza di liquidità.
La semplificazione - ha spiegato Seganti sottolineando che dalle
osservazioni emerse dalle relazioni e dal dibattito sono
scaturiti degli emendamenti - vuole creare un'unica modulistica,
dare efficienza alle risorse e dare risposte ad alcuni settori
produttivi oggi scoperti rispetto ad alcuni strumenti importanti.
Creare, quindi, strumenti di agevolazione per tutti, eliminando
vuoti normativi.
Anche con la legge anticrisi - ha ammesso Seganti - ci sono
stati buchi e sovrapposizioni: la volontà quindi è di colmare i
buchi ed eliminare sovrapposizioni. Seganti, sottolineando
l'obiettivo di rifinanziare i fondi di rotazione con la manovra
di assestamento del bilancio, ha anche ricordato il valore
fondamentale dei Confidi, per la loro caratteristica di essere
capillari e territoriali, e quindi l'importanza di aiutarli a
rafforzarsi in questo ruolo. Nessuna intenzione perciò - ha
concluso Seganti - di sostituirsi al sistema Confidi, ma voglia
di aiutarelo a migliorare e a rafforzarsi.
L'Aula ha quindi avviato l'esame del testo approvando l'articolo
1, privo di emendamenti.
(segue)