UDC: Venier Romano, qualità presidi sanitari nei nosocomi FVG
(ACON) Trieste, 1 feb - COM/MPB - Il Piano socio sanitario
regionale 2010/2012, la recente legge regionale sulle cure
palliative e la terapia del dolore prevedono la massima riduzione
della sofferenza in ogni approccio terapeutico. Le valutazioni
nella scelta degli acquisti di attrezzature mediche fatte da ogni
presidio sanitario possono dare risultati diversi sia nei
confronti della risposta di salute, sia nei confronti del livello
di riduzione della sofferenza del paziente.
Con queste premesse, il consigliere regionale dell'UDC Giorgio
Venier Romano, presidente della III Commissione sanità, ha
presentato alla Giunta un'interrogazione per sapere se
corrisponda al vero che, in tali scelte, i Presidi sanitari
privilegino il dato economico (60%) a quello qualitativo (40%).
Nella sua risposta l'assessore Riccardi, in rappresentanza del
presidente Tondo, ha evidenziato che generalmente viene
utilizzato un punteggio pari a 50 punti per il prezzo e a 50 per
la qualità; solo nel caso di gare che riguardino dispositivi con
caratteristiche di basso contenuto tecnologico e prestazionale e
prodotti ormai maturi e di presenza consolidata sul mercato si
adotta la ripartizione di punteggio in cui prevale la scelta
economica.
Secondo Venier-Romano, anche nel secondo caso prospettato da
Riccardi l'aspetto economico non dovrebbe essere prevalente. La
valutazione della qualità dovrebbe mantenere sempre un peso
almeno equivalente a quello del prezzo, dovendosi considerare in
primo luogo che si tratta di attrezzature che vanno a incidere
sulla salute delle persone, e in secondo luogo che la giusta
rilevanza attribuita agli aspetti qualitativi è garanzia anche di
miglior funzionamento e, nel medio e lungo periodo, di risparmio
economico.
L'esponente centrista conclude auspicando che l'esecutivo possa
giungere in tempi brevi a un'inversione delle modalità di
valutazione sin qui adottate, in coerenza con la rilevanza data
dalla recente normativa regionale alla salvaguardia della salute
del cittadino ed alla prevenzione della sofferenza.