PD: sconto benzina positivo ma tardivo, e manca per il gasolio
(ACON) Trieste, 1 feb - COM/AB - Il Gruppo consiliare del
Partito Democratico condivide lo spirito della delibera di Giunta
che aumenta lo sconto per la benzina, ma la giudica tardiva in
quanto andava applicata già a novembre come, per altro, previsto
dalla legge e troppo limitativa in quanto non prevede sconti
ulteriori per l'acquisto di gasolio.
A sostenerlo sono i consiglieri Sergio Lupieri, Gianfranco
Moretton, Giorgio Brandolin, Franco Brussa e Mauro Travanut che
aggiungono.
La delibera infatti prevede una spesa di 600.000 euro al mese per
gli ulteriori sconti oggi applicati alla sola benzina, mentre il
Gruppo del Partito Democratico ha chiesto alla Giunta regionale
di reperire ulteriori fondi per una misura analoga a favore del
gasolio.
La legge regionale recentemente modificata consente di arrivare a
47 centesimi di euro litro per la benzina e 40 centesimi di euro
litro per il gasolio, cifre che renderebbero il costo del
carburante addirittura inferiore a quello applicato in Slovenia.
Si è perso troppo tempo per attendere la valutazione di
sostenibilità economica, mentre in una situazione di emergenza
c'era bisogno di misure eccezionali, con un intervento che ha
anche valenza sociale perché va a favore delle famiglie in
difficoltà economiche sempre più pressanti, e va a rispondere
alla crisi del lavoro dei distributori di carburante.
Si poteva quindi ridurre, o addirittura evitare, l'esodo che si è
registrato in questi mesi, riducendo così la perdita erariale per
le casse di Stato e Regione: oggi invece, intervenendo sulla sola
benzina, l'esodo continuerà almeno per il pieno di gasolio.
Ora bisogna che i nostri parlamentari e la Giunta Tondo agiscano
opportunamente nei confronti del Governo affinché si provveda a
un adeguamento delle compartecipazioni della nostra Regione sulle
accise e sull'Iva. È necessario poi rimediare all'atto scorretto
della maggiorana regionale, che ha cancellato le Onlus,
organizzazioni non lucrative di utilità sociale, quali
interessati agli sconti sul carburante, reinserendole
tempestivamente tra i beneficiari della legge.