PD: Brandolin, microzonazione sismica, non soddisfa risposta Riccardi
(ACON) Trieste, 2 feb - COM/MPB - "Completamente insoddisfatto
per le non risposte dell'assessore Riccardi".
Così si è espresso il consigliere regionale del PD Giorgio
Brandolin di fronte all'elusività dell'assessore, che sui fondi
destinati già nel 2009 dalla Protezione civile nazionale sia per
gli studi di microzonazione sismica che per interventi su edifici
pubblici e privati ha risposto oggi, febbraio 2012, che gli
uffici regionali stanno istruendo lo specifico procedimento
amministrativo che porterà all'erogazione dei contributi.
Come a dire - fa notare Brandolin - che se non veniva sollevato
il problema, il rischio di veder sparire il finanziamento sarebbe
stato più che concreto. In più, il finanziamento è pluriennale e
i fondi già stanziati, ma mai richiesti, dal FVG ammontano per il
2010 a 170.480,33 euro per gli studi di microzonazione e
1.449.082,77 euro per gli edifici, mentre per il 2011 sono
previsti 351.707,76 euro più 4.572.200,86 euro.
"L'assessore Riccardi è responsabile, quindi, non solo del
tentativo di scaricare sugli uffici una sua negligenza su queste
tematiche, perché non ha voluto dire quale sia la linea della
Giunta regionale sull'attività di prevenzione sismica (nel 2008,
per la riorganizzazione fatta dal centrodestra, sono passate dal
Servizio geologico ai Lavori pubblici alcune funzioni in materia
di sismica e quindi serve chiarezza nel determinare quale sia la
struttura regionale preposta a trattare tale argomento), ma anche
della figuraccia fatta dalla nostra Regione in occasione del 30°
Congresso nazionale di Geofisica, tenutosi a Trieste nel novembre
scorso, durante il quale Mauro Dolce della Protezione civile
nazionale ha confermato che il FVG è l'unica Regione in Italia a
non aver ancora richiesto i finanziamenti già assegnati" ha
continuato Brandolin.
A dare manforte al consigliere Brandolin è intervenuto anche il
collega di Gruppo Franco Iacop, che ha ricordato come oltre a non
aver chiesto i fondi già assegnatigli, la nostra Regione non ha
fatto alcunché sul fronte del recepimento normativo, laddove
tutte le altre Regioni, in un modo o nell'altro, sono già
intervenute.
Brandolin chiude amaramente ricordando che "il Friuli Venezia
Giulia è sempre stata una delle Regioni più avanzate in questo
settore, anche per la reazione, l'esperienza e la sensibilità
sviluppata dopo il terremoto del 1976, con strutture regionali,
università e organizzazioni scientifiche che hanno lavorato
duramente per il controllo e la prevenzione sismica ma ora, con
colpevole leggerezza la Giunta, riesce anche a dimenticarsi di
chiedere soldi già assegnati".