CR: approvata petizione scuola di Medea (4)
(ACON) Trieste, 2 feb - RC - Tra chi voleva prendere la palla
al balzo e spingere la Giunta a lavorare per ottenere l'autonomia
in materia di istruzione così come già conquistata per la sanità,
chi ha invece affermato che non si sta affatto parlando di
specialità e di statuto, chi ancora (la maggior parte degli
intervenuti) ha sottolineato la necessità di tutelare le comunità
minoritarie riconosciute in Friuli Venezia Giulia, la petizione
per la scuola di Medea è passata con il consenso trasversale
dell'Aula e la sola voce fuori dal coro di Antonio Pedicini
(Pdl), che si è espresso con un voto di astensione.
Da parte dell'assessore Roberto Molinaro, il sostegno al
documento era stato motivato affermando che si tratta di un atto
non solo coerente e di conferma di un percorso già avviato dalla
Regione attraverso tavoli nazionali dove si afferma l'autonomia
delle Regioni nel campo della scuola pur in un quadro unanime, ma
anche un'ipoteca chiara verso dove si vuole andare. Già troppe
volte - aveva detto Molinaro - si registra la mancata
applicazione di norme nazionali che porta notevoli disagi ai
cittadini. Questa petizione ha a che fare con due aspetti: la
nostra specialità intesa come capacità di assumerci
responsabilità; il plurilinguismo come fondamento della scuola
europea. L'assessore ha, quindi, parlato dei nuovi oneri che la
Regione si assumerà per sostenere più adeguatamente
l'insegnamento della lingua friulana.
I lavori sono stati sospesi sino alle 14.30.
(segue)