Citt: Colussi, incenerimento rifiuti idea ancora prevalente
(ACON) Trieste, 2 feb - COM/AB - È grave la decisione del
presidente del Consiglio regionale che ha impedito il voto in
Aula della petizione sullo smaltimento dei rifiuti, presentata da
un migliaio di cittadini della pedemontana pordenonese.
Il commento è del consigliere regionale Piero Colussi (Citt), che
sottolinea come la maggioranza del Consiglio, trasversalmente,
non avesse la volontà di confrontarsi sul tema assai delicato del
rapporto fra salute e ambiente, visti i ripetuti e pretestuosi
rinvii della discussione in Aula.
I miei timori hanno trovato conferma - puntualizza Colussi -
perché sul tema dell'incenerimento dei rifiuti prevale ancora
l'idea che non ci siano alternative possibili.
L'accoglimento parziale della petizione, trasformata per
iniziativa dei consiglieri Galasso, Sasco, Picco e Moretton in un
ordine del giorno che si limita a una generico richiamo a una
corretta politica di gestione dei rifiuti, non può certo
soddisfare le legittime aspettative del comitato promotore e di
tutti quei cittadini che vivono con grande angoscia l'imminente
utilizzo del CDR-Q nell'altoforno del cementificio di Fanna (Pn).