LN: De Mattia, fare chiarezza su Mediocredito
(ACON) Trieste, 3 feb - COM/AB - Quali soggetti, e in che
misura, affiancheranno la Regione nella ricapitalizzazione di
Mediocredito? Quando è previsto il rinnovo del management
aziendale? Verrà applicato il decreto legge del 6 dicembre 2011
del Governo, che ha fissato regole molto chiare in termini di
incompatibilità?
Queste le tre domande che Ugo De Mattia, vicecapogruppo della
Lega Nord in Consiglio regionale, ha posto all'assessore Savino
con un'interrogazione.
Secondo De Mattia il decreto legge che contiene disposizioni
urgenti per la crescita, l'equità e il consolidamento dei conti
pubblici parla chiaro. Per i titolari di cariche negli organi
gestionali, di sorveglianza e di controllo c'è il divieto ad
assumere o esercitare analoghe cariche in imprese o gruppi
concorrenti.
Alla luce di questa direttiva, qual è la situazione di
Mediocredito? Sarà necessario procedere a una rivisitazione delle
posizioni apicali?
L'assessore Savino, in Aula, ha dato una risposta sicuramente
soddisfacente. Adesso però aspettiamo di capire cosa succederà
nei fatti. A parole, il quadro appare chiaro.
De Mattia ha inoltre posto l'accento sulla necessità, da parte di
Mediocredito di perseguire i propri compiti aziendali garantendo
adeguato sostegno alle piccole-medie imprese del Friuli Venezia
Giulia. Mediocredito ha senso nella misura in cui tutela il
nostro tessuto produttivo. Se deve diventare uno strumento per
grandi imprese, tradisce la sua stessa ragione di vita.
A questo proposito De Mattia assicura che vigilerà per assicurare
una gestione trasparente della holding. È chiaro che la Lega
attende che la maggioranza concerti ogni singola decisione che
verrà presa per Mediocredito. Sugli obiettivi e sulle persone che
saranno chiamate a guidarla".