PD: Brandolin, Regione ritarda graduatorie progetti PISUS
(ACON) Trieste, 7 feb - COM/AB - C'è il rischio concreto che i
Comuni non riescano a rispettare i termini per rendicontare le
iniziative, e quindi perdano i fondi del PISUS: e tutto perchè la
Regione è fortemente in ritardo nell'elaborazione della
graduatoria dei progetti.
È la denuncia riportata in un'interrogazione dal consigliere PD
Giorgio Brandolin, che chiede appunto all'assessore lumi
sull'iter del procedimento, e domanda anche se non sia possibile,
vista la quantità di domande di partecipazione, ampliare il fondo
previsto (pari attualmente a 18.850.000,00 euro).
L'1 dicembre 2011 è scaduto il termine per la presentazione delle
domande relative al bando della misura POR FESR asse 4, attività
4.1.a., con riferimento al sostegno alla realizzazione dei Piani
Integrati di Sviluppo Urbano Sostenibile (PISUS), i cui tempi di
redazione già hanno subito un notevole ritardo - afferma
Brandolin. Lo scadenziario di termini e durata delle azioni del
bando è rigido e prevede al 31 dicembre 2014 la conclusione degli
interventi previsti e il pagamento di tutte le spese da
rendicontare da parte dei beneficiari, pena l'inammissibilità
delle stesse; il 31 marzo 2015 la rendicontazione delle spese
sostenute per la realizzazione del PISUS; il 30 giugno 2015
l'approvazione della relazione finale e della rendicontazione del
Comune da parte della Struttura responsabile dell'Azione, cioè la
Direzione centrale attività produttive).
Il consigliere del PD chiede allora se si ritengano compatibili i
termini individuati per stilare la graduatoria definitiva con
quelli assai stretti per concludere, pagare e rendicontare le
iniziative, con il forte rischio che i beneficiari non riescano a
rispettarli. Al momento infatti, aggiunge, quasi quotidianamente
si legge sulla stampa che i Comuni interessati pongono estrema
fiducia nel finanziamento delle proprie iniziative e confidano in
una rapida valutazione delle domande, e si tratta di un numero
elevato di amministrazioni locali, dal momento che praticamente
tutti i Comuni interessati dal bando avrebbero partecipato.
Brandolin quindi chiede quando sarà resa disponibile la
graduatoria dei PISUS ammissibili a finanziamento, atteso che il
bando prevede 150 giorni (più deroghe per richieste di
integrazioni e numero di domande presentate), e se l'assessore
non ritenga utile, data la grande quantità di domande pervenute,
rimpinguare la dotazione del fondo in modo da soddisfare quante
più domande possibile.