Pdl: Marin, Fondazione Aquileia, la presidenza vada al sindaco
(ACON) Trieste, 7 feb - COM/MPB - "Il sindaco di Aquileia resti
alla guida della Fondazione Aquileia per evitare il rischio di
commissariare un territorio, espropriandolo di funzioni proprie".
Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pdl Roberto Marin
alla vigilia delle nomine per il Consiglio della Fondazione
Aquileia.
"Già in tempi non sospetti, all'atto della sua fondazione nel
2006 - rileva Marin - in qualità di vicepresidente dell'Anci
(Associaizone Nazionale Comuni Italiani) in sede di audizione
regionale sulla legge oggetto della Fondazione, ebbi a dire che
la Fondazione Aquileia, così come costituita in legge, sarebbe
prima o poi entrata in grosso conflitto con l'amministrazione
locale, in quanto non era e non è pensabile che un ente di
secondo grado, pur essendo una fondazione, possa avere competenze
analoghe o addirittura superiori rispetto all'amministrazione
comunale".
"Ricordo che la Fondazione - aggiunge Marin - ha per scopo la
valorizzazione archeologica, monumentale e urbana di Aquileia,
con predisposizione di piani di ricerca, piani strategici di
sviluppo culturale e di assetto territoriale; funzione di
coordinamento tra vari enti pubblici e di raccordo con le
infrastrutture e i settori produttivi collegati; l'adozione e
attuazione di un piano organico e funzionale; la realizzazione di
un parco archeologico; l'incremento dei servizi ricettivi e di
accoglienza; la realizzazione di percorsi turistici e la
definizione dell'assetto sostenibile per l'urbanizzazione
primaria e secondaria delle zone residenziali e di quelle
destinate alle attività produttive".
"È chiaro - prosegue l'esponente del Pdl - che tale norma ha, di
fatto, costituito un ente sovraesposto al Comune di Aquileia.
Oggi, con il rinnovo delle nomine, si è già acceso ed evidenziato
il conflitto che anticipai nel 2006, in quanto la nomina a
presidente della Fondazione di un soggetto che non corrisponda
alla figura del sindaco non potrà che accentuare la
prevaricazione della Fondazione nei confronti delle finalità
istituzionali dell'ente locale".
"Concordo solo in parte con l'assessore regionale alla Cultura
Elio De Anna, che ha spiegato in più di un'occasione che a
presiedere il consiglio della Fondazione non sarebbe stato un
politico, bensì una personalità di spessore a rilievo nazionale.
Queste professionalità individuate o da individuare da parte
dell'assessore regionale - avverte il consigliere - potranno
essere sicuramente un utilissimo aiuto all'interno del Consiglio
della Fondazione, a patto che siano di supporto del sindaco che,
dal mio punto di vista, dovrà presiederla".
"Non possiamo pensare - conclude Marin - che la Regione
commissari, di fatto, un territorio espropriandolo di funzioni
proprie attraverso una Fondazione. Rivolgo, pertanto, un invito
all'assessore De Anna, alla Giunta regionale e a tutti i colleghi
di valutare l'opportunità che alla guida dell'ente Fondazione
resti il sindaco di Aquileia e, in qualità di componenti, la
scelta ricada su persone di indubbia professionalità che
potranno, in piena sinergia e in accordo con il Comune,
promuovere al meglio un territorio e un patrimonio archeologico
di inestimabile valore".