Franz scrive a Governo per legge Bacchelli a poeta Cappello
(ACON) Trieste, 16 feb - COM/AB - Il presidente del Consiglio
regionale Maurizio Franz ha fatto pervenire una lettera alla
Presidenza del Consiglio dei ministri per avviare con il Governo
il complesso percorso che potrà portare alla concessione al poeta
friulano Pierluigi Cappello dei benefici previsti dalla legge
Bacchelli (440/1985), che prevede l'assegnazione di un vitalizio
straordinario a quei cittadini che si sono distinti per la loro
attività nel campo della cultura, dell'arte, dello spettacolo e
dello sport, ma che versano per varie ragioni in condizioni di
indigenza o di particolari difficoltà esistenziali.
Il poeta Cappello è stato vincitore di numerosi riconoscimenti
nazionali, tra cui il Premio Viareggio 2010 per la poesia, e
svolge un'intensa attività di divulgazione e promozione culturale
con incontri, letture, lezioni e conferenze in pubblico e nelle
scuole.
Nella lettera, il presidente Franz descrive la situazione di
indigenza e di disabilità fisica in cui versa il poeta originario
di Chiusaforte (tra l'altro pochi giorni fa è mancata la madre
che finora da sola si prodigava per le cure sanitarie e
l'assistenza al figlio) e mette in evidenza la mobilitazione
regionale in suo favore da parte di istituzioni, associazioni
culturali e società civile.
La missiva fa seguito a un Ordine del giorno sottoscritto da 33
consiglieri e adottato dal Consiglio regionale Friuli Venezia
Giulua nella seduta del 20 dicembre 2011, con cui si chiede alla
Presidenza del Consiglio dei ministri l'assegnazione dei benefici
della legge Bacchelli.
Il presidente Franz ha anche messo a disposizione il proprio
indirizzo mail dove tutti i cittadini possono inviare messaggi di
solidarietà a sostegno della richiesta e a oggi sono oltre un
migliaio le mail ricevute.