LN: Razzini, legge welfare, nè razzisti nè autolesionisti
(ACON) Trieste, 17 feb - COM/MPB - Per il consigliere della
Lega Nord Federico Razzini "il rapporto del Cnel dimostra quanto
siano infondate e pretestuose le accuse di xenofobia e razzismo
che la sinistra ci rivolge. Il Friuli Venezia Giulia è regione
accogliente e preparata ad affrontare la sfida dell'integrazione"
"La Lega Nord, semplicemente - prosegue il consigliere Razzini -
lavora affinché ci sia la giusta attenzione verso i nostri
cittadini. Per questo, crediamo sia doveroso redigere delle leggi
che tutelino e proteggano, in via prioritaria, i nostri
corregionali. Se non lo facciamo noi, chi lo farà?".
Razzini esprime così soddisfazione per "dati che smascherano la
campagna diffamatoria di una certa sinistra". E conclude: "La
legge sulla rete di protezione sociale, ribattezzata welfare
padano, è una forma di difesa della nostra popolazione, che non
intacca minimamente i diritti universali della persona. I
cittadini sappiano che tutti gli incidenti di percorso di questi
mesi nascono da denunce e pressioni partite proprio dalla
sinistra di questa regione. La verità è che l'unica
discriminazione in essere è quella della sinistra nei confronti
dei nostri concittadini. Basta razzismo al contrario".