LN: Picco, il Rio Rai a Gemona è una fogna a cielo aperto
(ACON) Trieste, 23 feb - COM/AB - "Una fogna a cielo aperto.
Con puzza, topi, e altri animali. Totale assenza delle più
basilari condizioni igieniche. Zero tutela per la salute del
territorio e dei cittadini".
Enore Picco, consigliere regionale della Lega Nord, scatta
un'istantanea impietosa del rio Rai di Gemona. Con
un'interrogazione alla Giunta descrive uno scenario "allarmante,
con un tasso di inquinamento che non può essere minimizzato. Ho
prelevato un campione d'acqua per farlo analizzare da un
laboratorio autorizzato. Presto avrò i risultati. Qui serve la
massima trasparenza. E senza perdere tempo".
Secondo Picco, "la Regione deve esigere un monitoraggio costante
e preciso della situazione, con dati certi da verificare con
cadenza periodica. È dovere dell'ente pubblico garantire il
rispetto dell'ambiente e della salute della gente. Il rio Rai,
invece, pare scorrere placidamente in un territorio senza leggi,
assorbendo inquinamento e liquami e trasportandoli nel gemonese".
Picco manda una stoccata al Cafc: "Per gestire e amministrare
l'acqua si costruiscono sedi faraoniche con costi esorbitanti e
non si riesce invece a fare la manutenzione ordinaria a un
acquedotto che serve un'area vastissima del Friuli. Il referendum
dell'anno scorso ha chiarito che l'acqua deve essere pubblica.
Basta business".
Chiude Picco: "Una volta chiarita la situazione, la Regione mandi
la Protezione civile a fare gli interventi di messa in sicurezza".