PD:Moretton,politiche per la casa non più prioritarie per la Regione
(ACON) Trieste, 26 feb - COM/MPB - "Le politiche per la casa non
sono più una priorità per la Regione Friuli Venezia Giulia".
A dirlo è il capogruppo del PD Gianfranco Moretton secondo il
quale "oltretutto non convincono più nessuno le reiterate
promesse dell'assessore Riccardi che, puntualmente, non trovano
riscontro nella realtà dei fatti".
"E ciò - per Moretton - è dimostrato dalla duplice impugnazione
del Governo nazionale per la palese violazione di principi
fondamentali fissati dalla Costituzione Italiana e dalle
Direttive europee sulle norme di edilizia residenziale pubblica
approvate dalla maggioranza regionale.
"L'assessore Riccardi, anziché spendere inutili rassicurazioni
sul fatto che sta lavorando per superare le osservazioni dello
Stato, riporti immediatamente in Consiglio regionale il
provvedimento di legge per correggerlo nel rispetto della carta
costituzionale come nuovamente evidenziato dal Governo anche
nella seconda impugnazione - ammonisce il capogruppo PD
sostenendo che "quindi, Riccardi ha ben poco da fare se non
varare subito le regole di accesso alla casa e così facendo
evitare di danneggiare ancora i tanti cittadini che aspettano un
aiuto da una Regione che fino ad alcuni anni fa, prima
dell'avvento del centrodestra, conosceva e rispettava i principi
della solidarietà mettendo al centro i bisogni della persona.
"Attendere non si sa bene che cosa al solo scopo di dilazionare
nel tempo una decisione legata solo al ricatto leghista, non
produrrebbe - avverte Moretton - alcun effetto positivo se non il
consentire l'apertura di contenziosi di natura giudiziaria con
tutti gli effetti negativi che conosciamo.
"La casa è un bene prezioso che non può essere politicamente
scaricato come ha fatto il governo Tondo che anche per l'edilizia
agevolata prima casa, cambiando i criteri di accesso ai
contributi, ha concretamente bloccato qualsiasi sostegno alle
persone, particolarmente ai giovani, che intendono acquisire
questo bene. E' veramente deplorevole che la decennale politica
per la casa della nostra Regione, sia stata eliminata, con un
semplice colpo di spugna", conclude Moretton.