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CR: approvata legge autonomia dei giovani, fine lavori (4)

01.03.2012
18:39
(ACON) Trieste, 1 mar - MPB - La legge per l'autonomia dei giovani è stata approvata con 35 voti favorevoli di Pdl, UDC, LN, PD, Cittadini, e inoltre Asquini (Misto), Rosolen (UAR), Ferone (Pensionati); 2 astensioni (Idv); 3 voti contrari di Sinistra Arcobaleno.

Prima del voto alcune dichiarazioni per motivare la scelta. Convintamente contrario Antonaz (SA) soprattutto perchè la legge non è specifica per i giovani. Per Codega (PD) risponde all'esigenza storica del momento anche se non risolutiva dei problemi; con l'invito a utilizzare personale interno alle strutture, il consigliere ha annunciato l'orientamento favorevole del suo Gruppo. Secondo Sasco (UDC) una buona legge nata da un buon lavoro, perchè i giovani rischiano di pagare il prezzo più alto della crisi, però occorre che l'applicazione sia la più rapida possibile e adeguati i finanziamenti. Una legge che rischia di essere uno strumento consolatorio per Rosolen (UAR) critica con una serie di scelte che l'hanno depotenziata: non si è riusciti a uscire dall'errore culturale di considerare i giovani un problema anzichè opportunità da valorizzar. Per Corazza (Idv) la legge ha contenuti negativi e positivi, per questo l'astensione, come compromesso non come rinuncia. Per Blasoni (Pdl) la norma è un prodotto dei nostri tempi, una legge del tiriamoci su le maniche, che non ha la pretesa di risolvere tutto, ma mette risorse sulle cose che contano oggi, come casa, lavoro, cultura, impresa, rientro dei giovani: è però una legge flessibile che consentirà di volta in volta di allocare risorse su temi diversi.

In precedenza erano stati votati gli articoli rimanenti, a partire dal 27, che riguarda il fondo di garanzia per le opportunità dei giovani, modificato da una serie di emendamenti anche tecnici:, innanzitutto quello della Giunta che ha determinato una riscrittura del testo uscito dalla Commissione e con la novità della gestione affidata al Frie. Di seguito sono stati approvati anche gli articoli sugli strumenti di informazione e orientamento: il 28 (Portale regionale giovani), 29 (Informagiovani), 30 (monitoraggio sulla condizione giovanile). E così pure l'articolo 31, sulla clausola valutativa, modificato da Blasoni con emendamento tecnico e il 32, sui regolamenti di attuazione, con la precisazione, sempre a firma di Blasoni, che si adottino - previo parere della Commissione consiliare competente - entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge. Sì anche agli articoli 33 (disposizioni transitorie) e 34 (disposizioni finali) e 35 (abrogazioni). Approvato l'articolo 36 che istituisce il Fondo regionale per i giovani, l'Aula ha accolto un emendamento di Corazza (Idv) per l'adozione di una Carta Giovani che consenta l'accesso in forma agevolata ad iniziative, attività e servizi.

Riscritto dalla Giunta anche l'articolo 37 sulle disposizioni finanziarie con la previsione per il 2012 di 500.000 euro. Ma L'assessore Molinaro, ricordando che questa norma finanziaria va in coordinamento con l'articolo 27 sulle garanzie, ha espresso l'auspico di poter implementare i capitoli in sede di assestamento di bilancio: va nella stessa direzione l'ordine del giorno a firma trasversale (Blasoni, Sasco, Rosolen, Corazza, Codega) - poi accolto da Molinaro - con il quale il Consiglio regionale impegna la Giunta a recuperare nella prossima legge di assestamento ulteriori qualificanti risorse e a indirizzarle prioritariamente per sostenere le misure previste per la casa il lavoro e l'imprenditoria e a emanare il regolamento attuattivo entro il termine previsto.

L'Aula, dopo aver votato l'ultimo articolo, si è espressa favorevolmente su altri due ordini del giorno, presentati dai i medesimi proponenti, uno per impegnare la Giunta ad attivare tutte le iniziative per ottenere la candidatura a capitale europea dei giovani nel 2015, e l'altro perchè sia predisposta una proposta di modifica dello Statuto regionale abbassando il limite di età per l'elettorato passivo equiparandolo all'età prevista per l'elettorato attivo o in alternativa all'età prevista per l'elezione alla Camera dei deputati.

Con il voto sulla legge per i giovani il Consiglio regionale ha concluso i lavori di questa sessione.

(fine)