CR: approvata legge autonomia dei giovani, fine lavori (4)
(ACON) Trieste, 1 mar - MPB - La legge per l'autonomia dei
giovani è stata approvata con 35 voti favorevoli di Pdl, UDC, LN,
PD, Cittadini, e inoltre Asquini (Misto), Rosolen (UAR), Ferone
(Pensionati); 2 astensioni (Idv); 3 voti contrari di Sinistra
Arcobaleno.
Prima del voto alcune dichiarazioni per motivare la scelta.
Convintamente contrario Antonaz (SA) soprattutto perchè la legge
non è specifica per i giovani. Per Codega (PD) risponde
all'esigenza storica del momento anche se non risolutiva dei
problemi; con l'invito a utilizzare personale interno alle
strutture, il consigliere ha annunciato l'orientamento favorevole
del suo Gruppo. Secondo Sasco (UDC) una buona legge nata da un
buon lavoro, perchè i giovani rischiano di pagare il prezzo più
alto della crisi, però occorre che l'applicazione sia la più
rapida possibile e adeguati i finanziamenti.
Una legge che rischia di essere uno strumento consolatorio per
Rosolen (UAR) critica con una serie di scelte che l'hanno
depotenziata: non si è riusciti a uscire dall'errore culturale di
considerare i giovani un problema anzichè opportunità da
valorizzar. Per Corazza (Idv) la legge ha contenuti negativi e
positivi, per questo l'astensione, come compromesso non come
rinuncia. Per Blasoni (Pdl) la norma è un prodotto dei nostri
tempi, una legge del tiriamoci su le maniche, che non ha la
pretesa di risolvere tutto, ma mette risorse sulle cose che
contano oggi, come casa, lavoro, cultura, impresa, rientro dei
giovani: è però una legge flessibile che consentirà di volta in
volta di allocare risorse su temi diversi.
In precedenza erano stati votati gli articoli rimanenti, a
partire dal 27, che riguarda il fondo di garanzia per le
opportunità dei giovani, modificato da una serie di emendamenti
anche tecnici:, innanzitutto quello della Giunta che ha
determinato una riscrittura del testo uscito dalla Commissione e
con la novità della gestione affidata al Frie. Di seguito sono
stati approvati anche gli articoli sugli strumenti di
informazione e orientamento: il 28 (Portale regionale giovani),
29 (Informagiovani), 30 (monitoraggio sulla condizione
giovanile). E così pure l'articolo 31, sulla clausola valutativa,
modificato da Blasoni con emendamento tecnico e il 32, sui
regolamenti di attuazione, con la precisazione, sempre a firma di
Blasoni, che si adottino - previo parere della Commissione
consiliare competente - entro 60 giorni dall'entrata in vigore
della legge. Sì anche agli articoli 33 (disposizioni transitorie)
e 34 (disposizioni finali) e 35 (abrogazioni). Approvato
l'articolo 36 che istituisce il Fondo regionale per i giovani,
l'Aula ha accolto un emendamento di Corazza (Idv) per l'adozione
di una Carta Giovani che consenta l'accesso in forma agevolata ad
iniziative, attività e servizi.
Riscritto dalla Giunta anche l'articolo 37 sulle disposizioni
finanziarie con la previsione per il 2012 di 500.000 euro. Ma
L'assessore Molinaro, ricordando che questa norma finanziaria va
in coordinamento con l'articolo 27 sulle garanzie, ha espresso
l'auspico di poter implementare i capitoli in sede di
assestamento di bilancio: va nella stessa direzione l'ordine del
giorno a firma trasversale (Blasoni, Sasco, Rosolen, Corazza,
Codega) - poi accolto da Molinaro - con il quale il Consiglio
regionale impegna la Giunta a recuperare nella prossima legge di
assestamento ulteriori qualificanti risorse e a indirizzarle
prioritariamente per sostenere le misure previste per la casa il
lavoro e l'imprenditoria e a emanare il regolamento attuattivo
entro il termine previsto.
L'Aula, dopo aver votato l'ultimo articolo, si è espressa
favorevolmente su altri due ordini del giorno, presentati dai i
medesimi proponenti, uno per impegnare la Giunta ad attivare
tutte le iniziative per ottenere la candidatura a capitale
europea dei giovani nel 2015, e l'altro perchè sia predisposta
una proposta di modifica dello Statuto regionale abbassando il
limite di età per l'elettorato passivo equiparandolo all'età
prevista per l'elettorato attivo o in alternativa all'età
prevista per l'elezione alla Camera dei deputati.
Con il voto sulla legge per i giovani il Consiglio regionale ha
concluso i lavori di questa sessione.
(fine)