LN: Razzini, perplessità su commissariamento unico Ater
(ACON) Trieste, 6 mar - COM/AB - "Bene i tagli agli stipendi,
al numero dei consiglieri regionali, alle aziende sanitarie, agli
Erdisu e ai CdA. Giusto, concettualmente, razionalizzare e
abbattere i costi. Ma non facciamoci prendere la mano. Non
necessariamente, tagliare è indice di efficienza".
Federico Razzini, consigliere regionale della Lega Nord, esprime
il suo scetticismo circa l'ipotesi di commissariamento unico
delle Ater. "Una soluzione simile rischierebbe di essere una
forzatura - spiega il leghista - che potrebbe mettere fuori
equilibrio un sistema che funziona. Le Ater gestiscono un
patrimonio immobiliare molto consistente, e ricoprono un ruolo
sociale estremamente delicato. Sarebbe più logico conferire loro
nuove risorse e ulteriori poteri per velocizzare le pratiche e
dare attuazione alla nostra legge sul sistema dei servizi
sociali, secondo cui gli alloggi vanno consegnati in via
prioritaria ai nostri concittadini".
Secondo Razzini "non deve mai sfuggire che il Friuli Venezia
Giulia è modello virtuoso su scala nazionale per sanità e
legalità, e qui i costi della politica sono più bassi che in
qualunque altra Regione. I veri sprechi stanno altrove, e penso
al Quirinale, ai senatori a vita, al Sud. Impugnare il machete e
troncare ovunque, per soddisfare gli appetiti (strumentali) di
certi organi di stampa e di un crescente giacobinismo, non paga.
Anzi, rischia di fare danni. Il troppo stroppia".