PD: Codega, no a commissariamento Erdisu senza legge di riforma
(ACON) Trieste, 7 mar - COM/AB - Il presidente Tondo annuncia
il commissariamento degli Erdisu e ciò non ci vede assolutamente
d'accordo: non va bene né nel metodo, né nel merito.
La presa di posizione giunge dal consigliere regionale del PD
Franco Codega che poi specifica.
Nel metodo, perché non si procede prima a commissariare e poi si
incomincia a ragionare sul futuro assetto. Ciò significa far
dormire la questione e condannare gli Erdisu a un
commissariamento spropositato, con la sospensione prolungata, tra
l'altro, di tutti gli organi di gestione e rappresentanza
democratica attualmente esistenti. Abbiamo tutti visto cosa è
successo con le Comunità montane: stagnazione della loro riforma
per ben due anni. La stessa cosa succederà agli Erdisu.
Prima si predisponga una nuova legge di riforma e di
ristrutturazione degli Erdisu e al quel punto, quando tutto sarà
definito anche sul piano normativo, si potrà insediare, pro
tempore un commissario, con il compito di gestire il passaggio da
un assetto all'altro.
Anche nel merito non siamo d'accordo. Innanzitutto non sono mai
state illustrate dal presidente Tondo le motivazioni di tale
scelta, quali sarebbero i risparmi chiari ed evidenti che
l'operazione comporta. In secondo luogo le proposte che stanno
avanzando in Giunta sono quelle di un Erdisu unico affidato a una
Fondazione di Enti pubblici e privati di cui non si capiscono
bene i contorni e le caratteristiche gestionali. Pensare poi che
questa Fondazione abbia, tra gli altri compiti, quello del "fund
raising" per reperire le risorse necessarie la dice lunga
sull'impostazione del tutto precaria della questione. Gli
studenti non possono legare il loro destino al successo di un
"fund raising".