Comitato di controllo: approvato Rapporto attività consiliari 2010
(ACON) Trieste, 8 mar - RC - Il Comitato per la legislazione,
il controllo e la valutazione, presieduto da Giorgio Baiutti
(PD), ha approvato il "Rapporto sulla legislazione regionale e
sulle altre attività consiliari", anno 2010.
Molti gli spunti contenuti nel documento, a cominciare dal numero
delle leggi accolte nell'arco di tempo che va dal 1964 (I
legislatura) al 31 dicembre 2010 (2.262) al numero di quelle
abrogate (1.206), pari al 53% del totale; le leggi vigenti sono,
quindi, 1.056.
Inoltre, emerge che la produzione legislativa continua un trend
in calo (già registrato nel 2009), pur mantenendosi nella media
produttiva delle altre Regioni e Province autonome, e che tale
produzione è figlia per il 53% dell'iniziativa consiliare mentre
si ferma al 47% l'apporto della Giunta (anche in questo caso
secondo una prassi già registrata nel 2009, ma non nella passata
legislatura, la IX, quando era del 52%), però il maggior apporto
in termini di iniziativa non trova riscontro in termini di
successo, che raggiunge solo il 23% contro il 67% di quello
giuntale, restando in linea con gli anni passati. E ancora, se
nel 2009 le leggi di iniziativa mista (ovvero consiglieri di
maggioranza con quelli di opposizione) sono state pari al 4% del
totale, nel 2010 risultano assenti.
Guardando invece ai lavori delle Commissioni permanenti, a
prescindere comunque dalla consistenza dei diversi provvedimenti,
si evince che la I Commissione (anche come integrata nei casi
delle sessioni di bilancio) ha esaminato 7 provvedimenti, 6 la II
Commissione, 3 la III, 2 la IV, 3 anche la V, 2 anche la VI.
Dall'inizio dell'esame in Commissione, concludono l'iter di
approvazione entro 30 giorni il 35% delle leggi e oltre i 180
giorni il 22%. La durata media dell'iter effettivo di tutti i
provvedimenti è aumentata costantemente di anno in anno, passando
dai 19 giorni del 2003 ai 61 del 2004, ai 63 del 2005, agli 80
del 2006, agli 84 del 2007, scendendo a 69 nel 2008 ma risalendo
a 135 nel 2009 e infine attestandosi a 115 nel 2010.
A giungere per prime all'approvazione finale sono le iniziative
della Giunta, con tempi istruttori di circa un terzo rispetto a
quelle di iniziativa consiliare: (68 giorni contro 161).
Infine, guardando ai regolamenti (che sono appannaggio della
Giunta), scendono dai 122 del 2009 ai 91 del 2010, seguendo
quindi il calo del numero delle leggi.
La seduta è stata occasione, per i consiglieri, di constare anche
che se le valutazioni del Comitato sono giunte, seppure
sporadicamente, ai tavoli delle Commissioni consiliari di merito,
non sono mai arrivate all'attenzione dell'Aula. In particolare
Stefano Pustetto (SA-SEL) ha auspicato che l'Assemblea si
esprima, come atteso ormai da tempo e dopo che la III Commissione
ha già fatto, sul lavoro svolto dal Comitato quanto all'efficacia
della legge n. 13 del 1995 sulla sanità.
(immagini tv)