PD: Della Mea, ripristinare servizi donazioni sangue a Gemona
(ACON) Trieste, 13 mar - COM/AB - In alto Friuli,
contrariamente a quanto avviene altrove, la donazione del sangue
registra un leggero aumento. Tuttavia, i donatori di quelle aree
hanno manifestato malcontento sia a causa della diminuzione dei
controlli che si fanno su glicemia, colesterolo e trigliceridi,
che permettevano di verificare il loro sistema cardiovascolare,
sia per la riduzione delle giornate di aperture degli uffici
dell'ospedale di Gemona, che una volta effettuano i prelievi tre
volte alla settimana mentre oggi sono aperti per questo scopo
soltanto il sabato.
"Ho raccolto il malcontento dei donatori - ha dichiarato il
consigliere regionale del PD Sandro Della Mea - e ho chiesto al
presidente Tondo, attraverso un'interrogazione, come mai si
prendono scelte che invece di incentivare le donazioni rischiano
di creare una certa disaffezione al dono. Tanto più che la
riduzione dei controlli in questione e la contrazione delle
giornate in cui è possibile effettuare i prelievi a Gemona
comportano risparmi minimi per le strutture ospedaliere".
"Sono certo - conclude Della Mea - che i donatori dell'Alto
Friuli continueranno a dare ampia prova della loro generosità, ma
mi auguro vengano ripristinate al più presto quelle che erano
consuetudini particolarmente apprezzate dall'utenza".