Pres. Franz: incontri istituzionali a Monaco di Baviera
(ACON) Trieste, 15 mar - COM/AB - Rafforzare i rapporti
istituzionali tra il Friuli Venezia Giulia e la Baviera e
guardare al sistema federale tedesco come modello di efficienza e
buona amministrazione verso cui anche lo Stato italiano deve
necessariamente indirizzarsi.
Sono due tra gli obiettivi che il presidente del Consiglio
regionale Maurizio Franz individua all'indomani della visita a
Monaco di Baviera, organizzata nell'ottica di sviluppo del
dialogo tra le istituzioni della nostra Regione e quelle del Land
tedesco, e che si è concretizzata negli incontri con il
presidente del Landtag bavarese Barbara Stamm, con il ministro
bavarese per l'alimentazione, agricoltura e le foreste Helmut
Brunner nonché con il dirigente ministeriale Theodor Weber.
Durante l'intera visita Maurizio Franz è stato accompagnato dal
Console generale d'Italia in Baviera Filippo Scammacca del Murgo.
"Si è trattato di una serie di incontri utili e proficui -
precisa Franz - che hanno permesso di fare il punto sui rapporti
esistenti tra le due realtà e di focalizzare l'attenzione su
alcune materie quali infrastrutture, università e ricerca,
agricoltura e sviluppo rurale, che potranno costituire oggetto di
relazioni istituzionali tra Friuli Venezia Giulia e Baviera, in
grado di fornire l'indispensabile supporto politico a rapporti
economici e imprenditoriali già esistenti e ben avviati, con
l'export regionale, solo per fare un esempio, che vede nella
Germania il principale destinatario delle proprie merci, con ben
il 13,6% del totale".
"Auspico - aggiunge Franz - che questa sinergia possa
materializzarsi in tempi brevi e rafforzarsi negli anni, anche
grazie alle evidenti affinità di carattere storico, culturale ed
economico esistenti tra le due realtà, con le Alpi che vanno
considerate non come ostacolo, bensì come elemento di unione e
comunicazione".
"Allargando la prospettiva, ritengo che l'Italia intera debba
guardare con attenzione alla Germania e al suo modello di
organizzazione costituzionale, improntato a quel principio
federalista di cui anche da noi si parla molto e che, a mio
avviso, rimane l'unica strada percorribile nell'ottica di un
risanamento delle casse dello Stato, a cui giungere non
attraverso misure recessive che hanno effetti deprimenti sulla
nostra economia, ma tramite l'eliminazione di sprechi e
inefficienze. La situazione tedesca - conclude Franz - a tal
proposito è emblematica: l'attuazione dei principi chiave del
decentramento e della sussidiarietà ha consentito alla Baviera,
ma il discorso può essere esteso anche ad altri Land, di
collocarsi ai vertici europei per quanto concerne i settori della
finanza e del turismo, e addirittura mondiali in termini di
produzione economica, con il PIL bavarese che è stabilmente nelle
prime dieci posizioni".
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AB