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PD: Codega,concorso dirigenti scolastici,incomprensibili i risultati

16.03.2012
15:23
(ACON) Trieste, 16 mar - COM/MPB - "Lascia veramente esterrefatti quanto sta avvenendo nel concorso per dirigenti scolastici della nostra regione. Sono stati ammessi alla prova orale solo 38 candidati a fronte di 46 posti messi a concorso. Il che significa che già in partenza non si riuscirà a coprire tutti i posti disponibili e garantire un preside per ogni scuola".

A dirlo è il consigliere del PD Franco Codega che sottolinea come la nostra regione sia stata la prima a terminare la correzione delle prove scritte, per cui non è ancora possibile avere un quadro di riferimento significativo con quanto è successo nelle altre regioni, "però - commenta il consigliere - di sicuro è incomprensibile come i nostri docenti siano risultati i migliori in Italia nella fase di preselezione, e improvvisamente risultino così scarsamente 'competenti' per poter accedere alla ultima fase orale".

"I nostri docenti infatti avevano avuto le migliori performance nazionali nella precedente fase sia per numero di ammessi (122 su 404, circa il 30 %) sia per la più alta percentuale di voti alti riportati (un buon 13 % è uscito dai test con una votazione superiore ai 90/100, quando il minimo per passare agli scritti era la votazione di 80/100).

"Guarda caso - fa notare Codega - nelle prove strutturate, ossia a correzione matematicamente rigorosa, i nostri docenti sono i migliori; nelle prove a correzione discrezionale ripiombano negli abissi.

"A che scopo una recrudescenza di tale fatta? - si chiede Codega - Per avere alla fin fine una promozione di dirigenti scolastici inferiore alle necessità? In questa maniera non si costruirà neanche una graduatoria di merito, cui andare ad attingere quando nei prossimi anni, per pensionamento o altro, si libereranno altri posti.

"E così ci mettiamo già nelle condizioni di avere, anche per i prossimi anni numerose scuole senza presidi, lasciate allo sbando o alla cura meramente 'amministrativa' dei problemi.Altro che rilancio dell'istruzione! - è la conclusione del consigliere PD.