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Pdl: Camber, mozione e striscione per i marò arrestati in India

19.03.2012
17:02
(ACON) Trieste, 19 mar - COM/RC - "Solidarietà con i soldati italiani prigionieri in India" è il titolo della mozione presentata da Piero Camber il 27 febbraio scorso e solidarietà ai due militari arrestati nel Kerala, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, è quanto oggi l'esponente del Pdl chiede a tutti i capigruppo del Consiglio regionale affinché quella mozione sia inserita nel calendario dei lavori della seduta d'Aula già in programma per domani. Una solidarietà che Camber vorrebbe fosse espressa, possibilmente, anche attraverso l'esposizione di uno striscione sul palazzo della Regione.

Il consigliere non dimentica di fare menzione della vicenda che ha visto coinvolta la città di Trieste in un'odissea infinita di natura simile con la nave Savina Caylyn, attaccata dai pirati nel gennaio 2011 mentre era in navigazione nell'oceano Indiano con a bordo cinque italiani tra cui il triestino Eugenio Bon.

Inoltre - così ancora Camber - al di fuori di valutazioni sulla dinamica e sulla qualifica da darsi e il ruolo delle vittime, l'episodio, avvenuto su una nave battente bandiera italiana e, pare in maniera inequivocabile, in acque internazionali, deve essere sottratto alle autorità indiane.

Ecco, allora, che la mozione invita la Presidenza della Regione a usare ogni canale utile per veicolare la vicinanza ai due marò e a operare, nei limiti delle proprie competenze, per il loro ritorno in Italia.