PD:Lupieri,situazione dialisi a TS, inadeguata la risposta di Tondo
(ACON) Trieste, 20 mar - COM/MPB - Sulla situazione della
dialisi a Trieste il consigliere regionale Sergio ha presentato
una interpellanza a cui il presidente della Regione Tondo ha
risposto in Aula.
Lupieri nel documento ricorda che vi sono 230 pazienti in
emodialisi a Trieste, dei quali 160 autotrasportati perchè non
autosufficienti, ai quali si aggiungono i 15 pazienti in dialisi
peritoneale, più giovani ed in attesa di trapianto, altri 10
pazienti ricoverati in nefrologia e i 126 pazienti trapiantati;
2400 pazienti sono seguiti dall'ambulatorio di nefrologia con più
visite l'anno, circa 1000 sono le consulenze esterne dei medici
nefrologi nei reparti di Cattinara dove vengono chiamati, e di
questi, circa 350 pazienti vengono trattati per insufficienza
renale acuta, e di loro, oltre il 20% rimane in dialisi e si
aggiunge alla lista. Per cui circa 80 pazienti all'anno entrano
in dialisi.
In pianta organica vi sono 8 medici, e circa 50 infermieri
professionali, 3 caposala (2 a Cattinara ed 1 all'Ospedale
Maggiore), 5 infermieri addetti agli ambulatori (trapiantati,
visite nefro-peritoneale). Ma ogni giorno mancano circa 14-16
infermieri nel periodo estivo, invernale e non solo, per ferie,
malattia, formazione, infortuni, maternità, tutte assenze dal
servizio dovute e legali. Inoltre all'Ospedale Maggiore vi sono
42 posti letto + 1 di isolamento, mentre a Cattinara vi sono 12
posti dialisi + 4 della stanza jolly + 1 di isolamento.
Questa situazione comporta per medici e infermieri turni di 12
ore di servizio, con una frequenza e una intensità tale da
rendere difficile pensare che questo trend possa continuare a
lungo - ha fatto notare il vicepresidente della 3a Commissione
Sergio Lupieri chiedendo al presidente Tondo, assessore alla
sanità, come pensi di intervenire per risolvere le criticità del
servizio, con quali tempi e modalità.
La risposta del presidente della regione è stata che "il problema
legato alla carenza nella dotazione organica di personale è, nel
momento attuale, oggetto di attenta analisi e si stanno valutando
diverse ipotesi di riorganizzazione dell'orario di lavoro del
personale dell'area infermieristica e della dirigenza medica al
fine di offrire un servizio migliore e puntuale all'utenza.
Durante i sopralluoghi effettuati, nell'ambito della vigilanza
ordinaria per l'accreditamento istituzionale regionale, sono
state riscontrate alcune difformità rispetto ai requisiti
richiesti e indicate azioni correttive e tempistiche attuative".
Per Lupieri la risposta di Tondo è del tutto inadeguata e
insufficiente a risolvere per tempo problemi urgenti che ogni
giorno vengono vissuti dagli emodializzati di Trieste.
"Il presidente Tondo - ha sottolineato Lupieri - ha risposto
leggendo una relazione preparatagli da qualche funzionario, non
come dovrebbe fare un vero assessore alla sanità, che conosce i
bisogni di salute dei cittadini e lavora per dar loro una
risposta. Dopo la non risposta del presidente i problemi intanto
restano, ogni giorno i pazienti fanno la dialisi fino a notte
inoltrata, e il personale è chiamato a turni di 12 ore di
servizio" ha chiuso il consigliere.