CR: approvata legge su attività di tatuaggio e di piercing (5)
(ACON) Trieste, 21 mar - MPB - L'Aula ha approvato a
maggioranza, con voto trasversale, la legge che disciplina le
attività di tatuaggio e di piercing e le pratiche correlate: 33 i
voti favorevoli, 1 contrario (Santin del Pdl) e 4 astensioni
(Colautti del Pdl e Razzini, Piccin e Narduzzi della Lega Nord).
In precedenza l'esame del testo aveva visto l'accoglimento di
diverse modifiche essenzialmente di tipo tecnico o formale, che
hanno portato alla eliminazione e alla riscrittura di alcune
parti con l'obiettivo di evitare ogni possibile rischio di
impugnazione e di rendere più nitida la formulazione.
Cuore del provvedimento l'articolo 12 riguardante il regolamento
regionale che entro 90 giorni dall'entrata in vigore della legge
dovrà disciplinare i requisiti igienico sanitari per l'esercizio
delle attività in questione, le caratteristiche e le modalità di
impiego delle attrezzature e dei pigmenti colorati utilizzabili,
le modalità di svolgimento dei percorsi formativi e di
aggiornamento, le modalità di espressione del consenso,
l'individuazione delle sedi anatomiche in cui è possibile
praticare il piercing.
E' stato inoltre precisato che le campagne informative vengono
attuate, nell'ambito dell'attività di promozione della salute,
dalle Aziende per i servizi sanitari con il coinvolgimento delle
rappresentanze dei tatuatori e piercer. Inoltre, sempre le
Aziende assicurano il monitoraggio delle attività. Stabilito,
infine, che le previste sanzioni sono irrogate dai Comuni che ne
incamerano i proventi.
Soddisfazione per l'iter in Aula, è stata espressa, prima del
voto, dai relatori del testo, Giorgio Venier Romano (UDC) e
Sergio Lupieri (PD); in particolare Lupieri ha sottolineato che
il provvedimento è senza norma finanziaria, ovvero a costo zero:
una legge opportuna e necessaria che non prevede finanziamenti.
(immagini tv)
(segue)