PD: Brussa, Tondo insoddisfacente su ospizio marino di Grado
(ACON) Trieste, 22 mar - COM/RC - Del tutto deludente e
soprattutto priva di elementi concreti, la risposta fornita dal
presidente della Regione, Renzo Tondo, anche nella sua qualità di
assessore alla Salute, all'interrogazione a risposta immediata
per un intervento regionale a difesa dei lavoratori dell'ospizio
marino di Grado, presentata dal consigliere regionale Franco
Brussa.
A giudizio dell'esponente del PD, Tondo si è limitato a fare una
cronistoria della situazione relativa ai 56 lavoratori
dell'ospizio marino che con il 4 agosto prossimo saranno in
strada, senza offrire alcuna via d'uscita a quella situazione. In
pratica, il presidente non avrebbe risposto alla richiesta di
Brussa di sapere se e quali iniziative intendesse assumere la
Regione nei loro confronti per assicurare il proseguimento di
alcuni benefici economici, fino all'auspicabile ricollocazione.
Il consigliere ha sottolineato l'opportunità che il presidente
della Regione assuma un'iniziativa forte anzitutto nei confronti
del Tribunale di Gorizia affinché siano ricercate tutte le
responsabilità di una vicenda che ha privato più di 8mila utenti
disabili di un'assistenza unica e portato al licenziamento di una
sessantina di lavoratori dall'alto profilo professionale.
Nello stesso tempo, Brussa ha invitato Tondo a trovare, d'intesa
con l'assessore regionale al Lavoro e con i rappresentanti
sindacali dell'ospizio marino, nuove forme di sostegno al loro
stato di disoccupati, favorendo nel contempo l'affacciarsi di
qualche imprenditore che possa rilanciare l'attività della
struttura.