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Pdl: Marin, legge Grande Guerra riconoscimento per i volontari

22.03.2012
14:07
(ACON) Trieste, 22 mar - COM/RC - "Un dovuto riconoscimento a tutte quelle persone che hanno lavorato per anni a titolo gratuito e volontario, curando la manutenzione delle trincee e dei camminamenti della Grande Guerra in Friuli Venezia Giulia e che hanno acquisito anche competenze storiche e scientifiche in materia".

Così il consigliere regionale del Pdl Roberto Marin commenta la legge che va ad ammodernare quanto già disposto in materia di recupero e valorizzazione del patrimonio storico-culturale dei siti legati alla Prima guerra mondiale, di cui egli stesso era stato proponente.

La legge - rileva l'esponente del centrodestra - nasce dalla necessità di salvaguardare la professionalità acquisita sul campo e le conoscenze storiche degli esperti specializzati sugli eventi legati alla Grande Guerra. Negli ultimi dieci anni è stato, infatti, realizzato il progetto Sentieri di Pace che, attraverso il coinvolgimento di enti, associazioni, gruppi volontari e finanziatori privati ha permesso il ripristino e la parziale ricostruzione dei siti più significativi della Prima guerra mondiale. Successivamente si è proceduto alla strutturazione dei percorsi e, conseguentemente, il flusso turistico e quello a scopo didattico, composto da gruppi organizzati di scolaresche provenienti anche da Austria, Slovenia e Ungheria, è cresciuto in modo esponenziale. Grazie anche alla collaborazione tra la Provincia di Gorizia e i Comuni di Gorizia, Monfalcone, Ronchi dei Legionari, Fogliano Redipuglia, Sagrado e San Pier d'Isonzo, volta al rafforzamento dell'immagine turistica e della conoscenza degli ambiti storici relativi alla Grande Guerra, nel 2009 il flusso turistico ha raggiunto le 39.502 presenze, di cui 5.182 stranieri.

Con l'approvazione di questo provvedimento - prosegue Marin - viene, quindi, riconosciuta l'attività di esperti specializzati in Grande Guerra che svolgono attività di accompagnamento nei percorsi di visita. Inoltre, questi esperti promuovono pure attività didattiche e di divulgazione del patrimonio storico-culturale, ciò anche in affiancamento a una guida turistica.

Si tratta - conclude Marin - di un riconoscimento importante per questi volontari che rappresentano una risorsa anche in vista del centenario della Grande Guerra nel 2014, per il quale l'assessore regionale alla Cultura, Elio De Anna, ha iniziato un percorso volto a evitare la frantumazione dei soggetti interessati.