LN: Picco, combattere alcolismo giovanile
(ACON) Trieste, 27 mar - COM/MPB - Il consigliere regionale
della Lega Nord Enore Picco con una interrogazione al presidente
della Regione pone l'attenzione sull'alcolismo giovanile, "piaga
sociale - afferma - che alimenta una spirale che può portare
all'autodistruzione".
In premessa Picco sottolinea di non voler criminalizzare l'alcol,
ricorda che il vino è un alimento di pregio, un fiore
all'occhiello della nostra enogastronomia, ma - aggiunge - "le
istituzioni devono essere ferme e rigide nel condannarne
l'abuso".
Il consigliere, ricordando che la Regione Friuli Venezia Giulia,
il Veneto e il Land Carinzia, hanno avviato congiuntamente con il
progetto A.Dri.A. (Alcohol Drinking Awareness), nell'ambito del
programma Interreg IV Italia- Austria 2007-2013, la lotta al
disagio giovanile e i problemi correlati all'assunzione di
bevande alcoliche, chiede a che punto è questo progetto, quali
sono i dati relativi all'emergenza di abuso di alcol tra i
giovani, che progetti ha la Regione, in particolare la Direzione
della Sanità.
"La Regione e le istituzioni devono mettere in campo misure per
allontanare i giovani da derive pericolose" - insiste il
consigliere della Lega Nord, sottolineando che l'interrogazione
punta anche ad avviare una discussione serena e responsabile sul
rapporto tra i giovani e l'alcol.
"Non è casuale - aggiunge Picco - che sollevi questo tema proprio
nei giorni di Vinitaly. Il vino (bianco) è un'eccellenza della
nostra regione, da promuovere ed esportare. Un calice di Prosecco
è un piacere, da consumare preferibilmente in compagnia. Il vino
fa parte della nostra cultura, ma serve un'attenta campagna di
sensibilizzazione. La nostra regione vanta tristi primati in
termini di eccessi alcolici. La politica non deve fare finta
niente".