PD: Lupieri, il servizio CUP ritorni nelle farmacie di Trieste
(ACON) Trieste, 27 mar - COM/AB - Nella Finanziaria regionale
2012 il Consiglio regionale ha votato a favore della permanenza
del servizio CUP nelle farmacie, approvando (con 27 voti a favore
e 25 contrari) l'ordine del giorno presentato dal consigliere
regionale del PD Sergio Lupieri e sottoscritto trasversalmente
anche da Camber, Ferone, Menosso, Colussi, Codega, Alunni
Barbarossa.
La Giunta - rileva lo stesso Lupieri - aveva dato parere
contrario al provvedimento, così da rendere necessario il ricorso
al voto dell'Aula per verificare la volontà politica del
Consiglio, che di fatto ha capovolto la situazione. Pertanto il
presidente Tondo, assessore alla Sanità, deve impegnarsi a
garantire il CUP nelle farmacie, in modo uniforme e omogeneo su
tutto il territorio regionale e quindi anche a Trieste.
I cittadini si sono sempre espressi a favore di questo servizio,
tanto da realizzarlo a Pordenone e in Friuli, come è stato
imitato anche in molte parti d'Italia, mentre a Trieste, dove è
nato, è stato sospeso per il disaccordo tra Azienda Sanitaria e
Federfarma.
Il Consiglio regionale, recependo la volontà popolare, ha
assegnato al presidente Tondo il mandato di riportare il CUP
nelle farmacie. Infatti, dal 6 gennaio 2012 quando è stato
sospeso il servizio CUP, si sono verificati disagi per i
cittadini, con tempi d'attesa improponibili agli sportelli, tanto
che i lavoratori dovevano prendere ferie o lunghi permessi per
pagare il ticket e prendere appuntamenti per visite ed esami.
Non è accettabile - conclude Lupieri - che chi amministra non
consideri con la dovuta attenzione il significato e il valore del
tempo delle persone, qualsiasi cosa esse facciano, per un
semplice senso di rispetto e dignità personale. Così non è stato,
e quanto accaduto in questi mesi ha dimostrato tutta la gravità
di una situazione che è doveroso finisca quanto prima, recependo
il provvedimento approvato in Consiglio regionale.