PD: Lupieri, una legge per regolamentare il gioco d'azzardo
(ACON) Trieste, 28 mar - COM/RC - Ritorna sulla questione delle
sale gioco, il consigliere regionale del PD Sergio Lupieri, e
rammenta che il gioco d'azzardo cresce in modo esponenziale,
finora senza alcun freno legislativo, con sale gioco e slot
machine ovunque, nonché scommesse liberamente gestibili da casa
attraverso i computer.
"Finora - così ancora l'esponente del centrosinistra - la
competenza era dello Stato in quanto riconducibile alla materia
dell'ordine pubblico e della sicurezza, ma una recente sentenza
della Corte costituzionale demanda anche alle Regioni la
possibilità di legiferare su una materia che coinvolge sempre più
Comuni sottoposti all'assalto delle sale da gioco sul loro
territorio.
"Un fenomeno che non può essere ignorato, ma che richiede una
regolamentazione per salvaguardare le persone più deboli e
maggiormente vulnerabili, prevenendo per quanto possibile la
dipendenza dal gioco, e per garantire compatibilità con il
contesto urbano.
"Il gioco lecito può essere regolamentato anche con delibere
comunali, ma la Regione non può mancare al principio di
sussidiarietà definendo una specifica normativa sulla materia che
renda omogeneo il comportamento nel proprio territorio".
Forte di questi principi, Lupieri domani illustrerà alla III
Commissione consiliare una proposta di legge che vieta l'apertura
di sale gioco se ubicate troppo vicino a istituti scolastici,
centri giovanili, strutture residenziali socio-sanitarie e
consentendo al Comune l'individuazione di altri luoghi sensibili
in cui non è ammessa l'apertura.
Viene inoltre vietata qualsiasi attività pubblicitaria, e si
obbligano i gestori a esporre materiale informativo sul rischio
connesso al gioco eccessivo; è promossa una formazione per il
personale operante nelle sale giochi sulla dipendenza da gioco,
rivolta soprattutto ai giovani e alle fasce sociali più
svantaggiate; i gestori dei locali devono evidenziare ai
giocatori il limite di importo da giocare e il tempo massimo di
utilizzo dell'apparecchio.
La proposta del consigliere Lupieri non blocca né la libertà
d'impresa né la libertà individuale dei cittadini a poter gestire
la propria vita, ma punta a regolamentare, informare, prevenire e
salvaguardare le persone più vulnerabili e più fragili dal
pericolo del gioco d'azzardo quando può divenire patologico.