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I Comm: approvata pdl riordino partecipate dalla Regione (2)

29.03.2012
17:59
(ACON) Trieste, 29 mar - RC - La I Commissione ha licenziato il provvedimento sul riordino della partecipazione della Regione a società di capitali grazie ai voti favorevoli della maggioranza, mentre il centrosinistra si è detto contrario.

Non sono mancati i punti di scontro, tra i due poli, al momento delle votazioni dei singoli articoli. In particolare, il dibattito è stato dedicato alle quote di genere e ai compensi degli organi societari, poi mitigato dalla decisione dell'assessore Savino di ritirare i propri emendamenti per verificare se effettivamente quanto disposto dalla legge statale su tali argomenti debba essere applicato così anche alle società di cui tratta il provvedimento all'esame della I Commissione. E un ritiro "tecnico" è stato anche quello dell'emendamento Baritussio-Colautti-Cargnelutti (Pdl) sul futuro acquisto da pare della Regione delle quote di Consorzio Friuli Innovazione, che sarà ripresentato per l'Aula.

Bocciato, invece, un emendamento Corazza con il quale il capogruppo di Idv, nell'ottica del contenimento della spesa pubblica tanto sbandierato dalla maggioranza - aveva spiegato il consigliere, a cui aveva fatto eco un rimprovero di Brussa (PD) alla Giunta - intendeva eliminare i "fringe benefit" (beni e servizi in aggiunta alla retribuzione ordinaria) agli amministratori investiti di particolari incarichi e così pure ai direttori generali.

E stessa sorte ha subito il maxi-emendamento Colussi con cui si sarebbero introdotti i principi sul procedimento di nomina e designazione degli organi amministrativi e di controllo delle società di capitali a partecipazione regionale, principi che il gruppo dei Cittadini aveva già cercato di far approvare nel giugno 2008 con un'apposita proposta di legge. Al contempo, però - è stato il commento di Colussi - si conferisce al presidente della Regione il potere di nomina in via esclusiva e su base fiduciaria, cosa che mi lascia quantomeno incredulo.

Piccin (LN) e Baritussio (Pdl) saranno relatori di maggioranza per l'Aula, Brussa (PD), Kocijancic (SA) e Colussi (Citt) lo saranno di minoranza.

(fine)