UAR: Rosolen, iniziative per limitare stangata IMU sulle ATER
(ACON) Trieste, 2 apr - COM/AB - Alla luce
dell'inapplicabilità, ai fini fiscali, della norma approvata a
febbraio dal Consiglio regionale con la quale gli alloggi di
edilizia popolare vengono classificati come prima casa per
consentire alle ATER l'abbattimento dell'IMU, con
l'interrogazione presentata alla Giunta, il consigliere regionale
di Un'Altra Regione Alessia Rosolen chiede quali siano le azioni
messe in atto per salvare ATER e cittadini dalla stangata in
arrivo.
"L'IMU arriverà a scadenza il 16 giugno, termine entro il quale
andrà versata la prima rata - afferma Rosolen - e la
determinazione della nuova aliquota, se passerà l'emendamento dei
relatori del disegno di legge sulla fiscalità in Senato, potrà
slittare al 30 settembre".
"Si consideri inoltre - aggiunge - lo stato di incertezza
generale segnalato dai cittadini ai CAF (Centri di assistenza
fiscale) con la conseguente richiesta al ministero dell'Economia
e Finanze di una proroga per il pagamento, nonché le novità
portate con l'introduzione dell'IMU, di cui la più pesante
riguarda l'aumento della base imponibile del 60% rispetto a
quella dell'ICI".
A fronte di queste premesse e degli emendamenti pronti in
Parlamento per le modifiche riguardanti l'IMU sugli immobili, è
molto probabile che i bilanci dei Comuni, che in Friuli Venezia
Giulia dovranno perentoriamente essere approvati entro il 29
aprile, subiscano radicali modifiche. Alla luce di tali
constatazioni oggettive, le richieste del consigliere Rosolen
mirano nello specifico alla verifica immediata sulle modalità
d'intervento dell'Amministrazione regionale in merito alle
ventilate ipotesi di un'esclusione delle case popolari dal
pagamento dell'IMU.
"A pochi giorni dalla scadenza del bilancio di previsione dei
Comuni è basilare conoscere - sottolineato inoltre Rosolen - le
azioni poste in atto dalla Regione riguardo l'applicazione
dell'IMU alle case ATER, in rapporto con i Comuni e con le ATER
stesse, nell'ottica di una revisione risolutiva delle normative
inerenti l'edilizia sociale".
È necessario comprendere quali azioni la Giunta abbia posto in
essere per salvare le ATER dal versamento IMU, quali azioni
intende svolgere per salvare i cittadini dall'aumento dei canoni
di affitto dell'edilizia popolare e, infine, per salvare i Comuni
dai mancati introiti del pagamento IMU da parte delle ATER.