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PD: Moretton, trattative per terza corsia A4 ancora fumose

05.04.2012
17:02
(ACON) Trieste, 5 apr - COM/RC - La proposta definitiva delle banche per il finanziamento della terza corsia della A4 sarebbe dovuta arrivata non oltre il 30 aprile. Così le assicurazioni della Giunta regionale alle forze di opposizione, che però oggi apprendono - fa presente il capogruppo del PD in Consiglio regionale, Gianfranco Moretton - che nel CdA di Autovie Venete del 4 aprile è stato presentato un documento parziale che non contiene alcun elemento concreto di carattere economico.

A questo punto - afferma Moretton - è chiaro che la situazione concernente la realizzazione dell'opera diventa più complicata, con la conseguenza che l'ormai famoso cronoprogramma predisposto sia dall'ex commissario straordinario per l'A4, Renzo Tondo, sia dal suo successore, Riccardo Riccardi, non sarà assolutamente rispettato, con un quadro che si presenta ancora più fosco.

Il consigliere del centrosinistra si chiede chi stia gestendo questa fase delicata con le banche, con la Cassa depositi e prestiti e la Banca europea per gli investimenti (BEI), perché è evidente che regna la confusione più totale rispetto ai ruoli in considerazione del fatto che Autovie Venete ha parzialmente in mano la situazione, dovendo la finanziaria Friulia holding fare la parte più impegnativa.

La partita più complessa è sicuramente legata a quella delle garanzie, se è vero come pare - riflette Moretton - che dagli istituti finanziari siano richieste, quale contropartita, le azioni di Autovie Venete, già opzionate dalle banche che fanno parte di Friulia holding. Si fa sempre più concreta, quindi, l'ipotesi che il presidente Tondo potrebbe dover affrontare le garanzie richieste impegnando direttamente la Regione. Se così fosse, è evidente che l'indebitamento cui andrebbe incontro sarebbe molto pesante e tale da annullare qualsiasi politica di crescita della Regione stessa, che per 40 anni dovrebbe bloccare qualsiasi sua attività.

Tondo sappia - non manca di concludere il consigliere - che lo sblocco dei fondi per la terza corsia non può essere fatto a qualsiasi condizione, ancorché l'opera sia necessaria, solo per una questione di carattere elettoralistico, a fronte di offerte economiche non accettabili per la loro eccessiva onerosità.