News


SA-PRC: Kocijancic, Cividale inadempiente su carte d'identità bilingui

10.04.2012
12:51
(ACON) Trieste, 10 apr - COM/RC - Il consigliere regionale di SA-PRC Igor Kocijancic, dopo una prima interrogazione alla Giunta Tondo presentata a novembre 2011, ritorna sul problema del rilascio dei documenti di identità in formato bilingue da parte del Comune di Cividale del Friuli, dopo che una cittadina si è vista negare tale rilascio.

Un impiegato del Comune di Cividale - rende noto lo stesso Kocijancic - ha comunicato informalmente alla richiedente che, essendo cessata la convenzione con lo sportello linguistico, non era possibile procedere al rilascio della carta d'identità bilingue. Cividale - evidenzia il consigliere - rientra tra i Comuni nei quali si applica la legge nazionale n. 38 del 2001 (tutela della minoranza linguistica slovena della Regione Friuli Venezia Giulia). Il rilascio dei documenti d'idenità non è una competenza dello sportello bilingue: è sufficiente che il Comune si doti di un congruo numero di documenti bilingui e li rilasci ai richiedenti, come succede in tutti gli altri Comuni nei quali si applica la legge 38. Non si richiede alcun servizio di traduzione o di conoscenza specifica della lingua slovena, ma il rilascio di modelli bilingui già prestampati ed esistenti: per questo la condotta del Comune di Cividale è da ritenersi inqualificabile.

Nella sua interrogazione, con cui chiede alla Giunta se intende intervenire richiamando il Comune friulano a svolgere correttamente le proprie funzioni, l'esponente del PRC va oltre e ipotizza l'omissione di atti d'ufficio.