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Idv: Agnola, convocare subito II Commissione su caso Danieli

10.04.2012
15:36
(ACON) Trieste, 10 apr - COM/RC - Sulla realizzazione di un nuovo impianto della Danieli in Serbia interviene il consigliere regionale Enio Agnola (Idv), il quale sostiene innanzitutto la necessità che la Regione avvii con l'azienda di Buttrio (UD) un contatto per verificare direttamente la situazione.

Ho richiesto un'immediata riunione dell'Ufficio di presidenza della II Commissione consiliare, di cui sono vicepresidente - fa sapere Agnola - per programmare un'audizione dei vertici della Danieli, anche con sopralluogo in azienda da realizzare in tempi brevissimi, perché decisioni del genere non possono maturare senza un coinvolgimento degli organi politici regionali. Sono convinto che il presidente della Commissione attività produttive, Federico Razzini, sarà favorevole in quanto non è pensabile che la Regione, che ha profonde competenze in materie economiche e sta investendo risorse imponenti del proprio bilancio, venga a sapere di questo progetto imprenditoriale dalla stampa.

Il consigliere non si limita alla richiesta di audizione, ma sostiene che, vista la situazione di profonda difficoltà delle imprese regionali a far fronte ai costi di energia soprattutto in confronto con le nazioni confinanti, si rende necessario studiare una norma che, sulla falsariga di quella per la benzina agevolata, venga incontro a quelle realtà economiche che hanno nei costi energetici un vero e proprio differenziale competitivo rispetto alle economie di confine. Ciò perchè, come per i carburanti, la bolletta energetica è carica di oneri impropri di natura erariale e il trasferimento oltre confine origina una perdita netta per la fiscalità nazionale e regionale.

Agnola conclude sostenendo che il vero deficit della politica regionale su questa materia è l'insopportabile assenza di un Piano energetico regionale, senza il quale ogni politica o iniziativa appare improvvisata e lasciata al "tira e molla" di interessi occasionali e lontani da quella programmazione già realizzata sia in altre Regioni, sia nelle vicine Austria e Slovenia.