PD: Lupieri, inaccettabile situazione trasporti a Cattinara (TS)
(ACON) Trieste, 10 apr - COM/AB - È assolutamente inaccettabile
quanto avviene ogni giorno a Cattinara sul trasporto dei pazienti
dimessi dall'ospedale, che coinvolge circa 40 persone delle quali
15 tornano a casa propria, spesso in abitazioni senza ascensore,
e le altre 25 vanno o nelle RSA, nelle residenza protette, nella
Casa polifunzionale o in qualche altra struttura.
La situazione viene messa in evidenza dal consigliere regionale
del PD Sergio Lupieri, secondo il quale non è tollerabile che vi
possano essere attese fino a 10 ore con la richiesta di un
pagamento anche di 70 euro, pena il rifiuto del servizio.
Sorprendono, inoltre, le dichiarazioni dei vertici delle due
Aziende, ospedaliera e sanitaria, che fanno capire chiaramente
come non vi sia dialogo aperto e costruttivo tra di loro sulle
varie criticità emergenti, con la conseguenza di sempre nuovi
disagi per i pazienti, che sono poi gli ultimi a pagare.
Esistono solo rapporti formali e asettici - aggiunge Lupieri
-attraverso i quali non è possibile risolvere i problemi, per cui
il direttore centrale della Sanità, Gianni Cortiula, deve
intervenire da subito affinché si realizzino quelle sinergie e
quelli accordi, oggi più che mai indispensabili fra le due
Aziende, per dare le risposte necessarie a risolvere i sempre
maggiori problemi socio-sanitari.
Perché certamente è possibile migliorare la situazione, anche a
costo zero, con semplici collaborazioni e rapporti di
partnership, come avviene ovunque, specialmente nei momenti di
difficoltà.
Sul problema del trasporto dei pazienti dall'ospedale triestino,
a giudizio di Lupieri sarebbe necessario un regolamento o una
circolare interna della direzione regionale della Sanità che
indicasse chi fa cosa, quali possono essere i soggetti
autorizzati al trasporto, come non far ricadere sulle tasche dei
cittadini un servizio indispensabile e quindi non risolvibile se
non con l'ambulanza.
Ma il complicato dialogo tra le Aziende ospedaliera e sanitaria
non è in grado di produrre quei risultati che potrebbero far
migliorare di molto il servizio e le attese anche al pronto
soccorso di Cattinara. Quindi - conclude Lupieri - di fronte a
problematiche che continuamente si sviluppano tra le due Aziende
e che rischiano di divenire croniche deve intervenire un soggetto
terzo che non può che essere il direttore centrale alla Sanità.