PD: Marsilio, riqualificare area passo Monte Croce Carnico
(ACON) Trieste, 11 apr - COM/AB - L'Unione europea e il
trattato di Schengen hanno segnato la fine delle frontiere
nazionali fra i paesi dell'UE così, con l'avvento della libera
circolazione, ai valichi non si sono resi più necessari i
controlli per cui, conseguentemente, è stato trasferito il
personale addetto e sono state abbandonate le infrastrutture
poste sui confini.
Anche se sono state cancellate le frontiere - rileva il
consigliere regionale del PD Enzo Marsilio in un'interrogazione
alla Giunta - è rimasto il traffico veicolare al quale, a causa
del progredire dello stato di degrado delle strutture dimesse,
non viene offerto uno spettacolo decoroso.
"È di questi giorni la notizia - evidenzia Marsilio - che al
passo di Monte Croce Carnico si sono verificati gli ennesimi
episodi di vandalismo. Lo stato di incuria e abbandono dell'area
è sin troppo evidente ed è tale da rappresentare anche un
pericolo per l'incolumità pubblica".
"Così mi sono rivolto alla Giunta Tondo per invitarla a rimediare
al degrado di un'area che, invece, dovrebbe essere oggetto di
sviluppo turistico, viste le sue notevoli attrattive turistiche.
La zona è già stata interessata da un progetto di riconversione
delle strutture in disuso che prevedeva, tra l'altro, la
trasformazione della vecchia casermetta di distaccamento, scavata
nella parete della montagna, in un centro escursionistico per la
montagna".
"Il passo di Monte Croce Carnico - conclude Marsilio - è una meta
turistica nota, capace di attirare, grazie alle bellezze
paesaggistiche, agli itinerari escursionistici, ai siti e ai
percorsi della Grande Guerra, un numero considerevole di turisti
che si attendono servizi adeguati".