PD: Moretton, A4, da presidente Autovie difesa d'ufficio per Tondo
(ACON) Trieste, 11 apr - COM/MPB - Per Gianfranco Moretton,
capogruppo PD in Consiglio regionale, le dichiarazioni del
presidente di Autovie Venete, Emilio Terpin, sulla terza corsia,
lasciano allibiti.
"Mai è capitato finora, nella storia della Regione - evidenzia
Moretton - di dover prendere atto di una difesa d'ufficio che non
ci saremmo aspettati dal presidente di Autovie Venete, per
coprire gli assordanti silenzi del presidente della Giunta Tondo
e dell'assessore Riccardi.
"Non è possibile e non è pensabile - aggiunge il capogruppo PD -
che Tondo, che amministra da quattro anni la Regione, possa
essere giustificato nel suo totale disimpegno per la terza corsia
e che alla fine, voglia trasferire colpe e responsabilità ad
altri (le banche); ben sappiamo che la realtà di oggi non è
quella di ieri, di sei mesi fa, di un anno fa in cui Tondo
avrebbe potuto attivare, operare e realizzare. Non ci sono
giustificazioni per il suo non fare, anzi la realtà bancaria di
oggi non può riconoscergli maggiori responsabilità per non essere
stato sufficientemente tempestivo sul mettere in atto tutte le
opere al fine di realizzare la terza corsia che rientrava nel suo
programma principale e ancor di più dopo la nomina di commissario
straordinario era legittimato a fare e a pretendere. E' mancato
solo l'impegno!
"Pertanto nessuna giustificazione per Tondo riconoscendo invece a
Terpin che, arrivato solo un anno fa, si trova nella difficoltà
concreta di agire e di fare e che, giustamente, ha evidenziato
come debba essere la Regione a rispondere concretamente alla
richiesta del sistema bancario su chi rilascerà le garanzie per
ottenere il finanziamento per realizzare l'opera.
"Ma, purtroppo, su questo fronte prevale solo il silenzio!", è la
conclusione di Moretton.