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UAR: Rosolen su sistema casa, riforma Ater e IMU

13.04.2012
11:20
(ACON) Trieste, 13 apr - COM/AB - Sistema casa, riforma delle Ater, IMU. Sono questi gli argomenti oggetto di un intervento della consigliera regionale di Un'Altra Regione Alessia Rosolen.

Quella delle Ater, più che una riforma è "l'ennesimo spot elettorale di un assessore, Riccardi, a cui vanno ascritti i minori risultati di questi quattro anni di governo e la maggior capacità comunicativa". Nessuna notizia del bando sul trasporto pubblico locale che doveva essere fatto nel 2010, nessuna risposta efficace sui diritti dei pendolari, nessuna certezza sullo stato della terza corsia dell'A4. "Eccetto le rotatorie sulle strade e gli appalti di FVG Strade - sottolinea Rosolen - credo che nessuno ricordi una sua riforma significativa".

"Ma è sulla riforma del sistema casa - precisa la consigliera di Un'Altra Regione - sui danni dell'applicazione dell'IMU alle case popolari e sull'iter normativo per giungere all'ATER unica che l'assessore sta dando il meglio di sé".

Da quasi due anni solo annunci sulla riforma del sistema casa e sul sostegno delle persone più povere (detrazioni per i figli maggiorenni disoccupati o studenti ed equiparazione tra sloggio e sfratto per poter far richiesta di una casa popolare) "le uniche iniziative hanno preso il via da due emendamenti presentati dalla sottoscritta a cui, fino a quando non ho presentato anche l'interrogazione per la mancata attuazione della norma, non è stata data nemmeno regolamentazione". Alessia Rosolen si lamenta anche della mancanza di chiarezza sulle regole che dovrebbero portare un commissario alla realizzazione di un'Ater unica. Posto che nessuno può essere contrario alla razionalizzazione del patrimonio abitativo, legislativo e regolamentare di edilizia popolare, per la Rosolen è allucinante il modo in cui si intende procedere.

Ater unica significa in primo luogo la messa in comune dei beni immobili, dei bilanci e del patrimonio. Il caso vuole che a Trieste ci sia (non per merito della Regione ma per tradizione della città) il patrimonio immobiliare più cospicuo e più vecchio, ma l'assessore Riccardi non ha mai voluto mettere nero su bianco la garanzia che i proventi derivanti dalla vendita del patrimonio verranno reinvestiti sul territorio di pertinenza. La creazione del Consiglio di amministrazione unico farà sì che Trieste - come purtroppo già avviene in Regione - si ritroverà a non contare nulla pur con un patrimonio di 13.000 alloggi e un bilancio di centinaia di migliaia di euro.

Nessuna norma a tutela dei territori, delle loro diversità, delle loro esigenze, è stata scritta dall'assessore Riccardi, che si è preoccupato solo di garantire che l'erogazione dei contributi alle cinque Ater (e forse quella di Tolmezzo poteva anche essere accorpata con quella di Udine) non venissero più dati secondo la tensione abitativa dei territori (il reale fabbisogno che avrebbe aiutato non solo Trieste, ma anche Udine) come sempre fatto finora, ma in base alla popolazione residente. Così ci sono Comuni della Regione dove le Ater hanno un patrimonio di case sfitte perché nessuno ne fa richiesta, mentre a Trieste ci sono liste d'attesa di anni.

Sull'IMU - così ancora la Rosolen - al pressing dalle Ater non è seguito alcun intervento da parte della Giunta Tondo nei confronti del Governo nazionale e dei nostri parlamentari, ma non è stata data nemmeno alcuna indicazione sulla sua applicazione e silenzio totale si registra anche sulle richieste di modifica normativa e regolamentare che i presidenti delle Ater avevano predisposto. Senza contare che sarebbe indispensabile un'azione della Regione anche affinché le Ater potessero fare marcia indietro sugli aumenti e compensare i pagamenti già effettuati dai locatari.

Infine, Alessia Rosolen preannuncia un'interrogazione per conoscere il nome del il commissario "individuato dalla Giunta per non portare a compimento la non riforma delle Ater. Se un commissario deve appena studiare come unificare le cinque Aziende - conclude - difficilmente si arriverà a una norma entro questa legislatura. Un altro annuncio che fa tanto spot elettorale".