UAR: Rosolen su sistema casa, riforma Ater e IMU
(ACON) Trieste, 13 apr - COM/AB - Sistema casa, riforma delle
Ater, IMU. Sono questi gli argomenti oggetto di un intervento
della consigliera regionale di Un'Altra Regione Alessia Rosolen.
Quella delle Ater, più che una riforma è "l'ennesimo spot
elettorale di un assessore, Riccardi, a cui vanno ascritti i
minori risultati di questi quattro anni di governo e la maggior
capacità comunicativa". Nessuna notizia del bando sul trasporto
pubblico locale che doveva essere fatto nel 2010, nessuna
risposta efficace sui diritti dei pendolari, nessuna certezza
sullo stato della terza corsia dell'A4. "Eccetto le rotatorie
sulle strade e gli appalti di FVG Strade - sottolinea Rosolen -
credo che nessuno ricordi una sua riforma significativa".
"Ma è sulla riforma del sistema casa - precisa la consigliera di
Un'Altra Regione - sui danni dell'applicazione dell'IMU alle case
popolari e sull'iter normativo per giungere all'ATER unica che
l'assessore sta dando il meglio di sé".
Da quasi due anni solo annunci sulla riforma del sistema casa e
sul sostegno delle persone più povere (detrazioni per i figli
maggiorenni disoccupati o studenti ed equiparazione tra sloggio e
sfratto per poter far richiesta di una casa popolare) "le uniche
iniziative hanno preso il via da due emendamenti presentati dalla
sottoscritta a cui, fino a quando non ho presentato anche
l'interrogazione per la mancata attuazione della norma, non è
stata data nemmeno regolamentazione".
Alessia Rosolen si lamenta anche della mancanza di chiarezza
sulle regole che dovrebbero portare un commissario alla
realizzazione di un'Ater unica. Posto che nessuno può essere
contrario alla razionalizzazione del patrimonio abitativo,
legislativo e regolamentare di edilizia popolare, per la Rosolen
è allucinante il modo in cui si intende procedere.
Ater unica significa in primo luogo la messa in comune dei beni
immobili, dei bilanci e del patrimonio. Il caso vuole che a
Trieste ci sia (non per merito della Regione ma per tradizione
della città) il patrimonio immobiliare più cospicuo e più
vecchio, ma l'assessore Riccardi non ha mai voluto mettere nero
su bianco la garanzia che i proventi derivanti dalla vendita del
patrimonio verranno reinvestiti sul territorio di pertinenza. La
creazione del Consiglio di amministrazione unico farà sì che
Trieste - come purtroppo già avviene in Regione - si ritroverà a
non contare nulla pur con un patrimonio di 13.000 alloggi e un
bilancio di centinaia di migliaia di euro.
Nessuna norma a tutela dei territori, delle loro diversità, delle
loro esigenze, è stata scritta dall'assessore Riccardi, che si è
preoccupato solo di garantire che l'erogazione dei contributi
alle cinque Ater (e forse quella di Tolmezzo poteva anche essere
accorpata con quella di Udine) non venissero più dati secondo la
tensione abitativa dei territori (il reale fabbisogno che avrebbe
aiutato non solo Trieste, ma anche Udine) come sempre fatto
finora, ma in base alla popolazione residente. Così ci sono
Comuni della Regione dove le Ater hanno un patrimonio di case
sfitte perché nessuno ne fa richiesta, mentre a Trieste ci sono
liste d'attesa di anni.
Sull'IMU - così ancora la Rosolen - al pressing dalle Ater non è
seguito alcun intervento da parte della Giunta Tondo nei
confronti del Governo nazionale e dei nostri parlamentari, ma non
è stata data nemmeno alcuna indicazione sulla sua applicazione e
silenzio totale si registra anche sulle richieste di modifica
normativa e regolamentare che i presidenti delle Ater avevano
predisposto. Senza contare che sarebbe indispensabile un'azione
della Regione anche affinché le Ater potessero fare marcia
indietro sugli aumenti e compensare i pagamenti già effettuati
dai locatari.
Infine, Alessia Rosolen preannuncia un'interrogazione per
conoscere il nome del il commissario "individuato dalla Giunta
per non portare a compimento la non riforma delle Ater. Se un
commissario deve appena studiare come unificare le cinque Aziende
- conclude - difficilmente si arriverà a una norma entro questa
legislatura. Un altro annuncio che fa tanto spot elettorale".