UAR: Rosolen, Tondo impoverisce industria e economia regionale
(ACON) Trieste, 13 apr - COM/AB - Un bilancio davvero negativo
quello che Alessia Rosolen attribuisce alle politiche regionali
in tema di investimenti sul territorio. "Quando il presidente
della Regione brinda con il presidente serbo per celebrare il
fatto che una delle nostre principali aziende regionali investe
500 milioni di euro fuori dal Friuli Venezia Giulia, credo si
abbia l'idea di sviluppo a cui questa Giunta si ispira. Un
modello che, come è evidente, ha impoverito l'industria e
l'economia regionale e ha lasciato al palo il tasso di
occupazione".
Per Alessia Rosolen, consigliere regionale di Un'Altra Regione,
non si tratta di "un attacco politico, ma di un giudizio che
chiunque può esprimere se solo si confronta con quanto sta
emergendo in queste settimane".
"Quando i nostri imprenditori certificano che siamo ben lontani
all'uscire dalla crisi, ci attenderemmo decisioni e azioni forti
da parte del Governo regionale. Invece siamo costretti a subirci
lo spot elettorale permanente di una Giunta che punta i
riflettori su riforme che non incidono minimamente sulla
condizione di vita dei nostri cittadini e sullo stato di salute
della nostra economia, pur di evitare che si parli dei fallimenti
in materia occupazionale ed industriale".
"Resta sul campo la non attrattività di un sistema regionale che,
dopo quattro anni di governo Tondo, lascia irrisolti tutti i nodi
a cui è legato lo sviluppo economico: infrastrutture, burocrazia
e assenza di un chiaro disegno di politiche industriali. Temo -
conclude la consigliera di Un'Altra Regione - che l'ultimo anno
di legislatura che resta a questa Giunta farà emergere la
fragilità di un percorso amministrativo che si è retto unicamente
su annunci ad effetto, a cui non si è riusciti a far seguire
alcun risultato utile per la nostra comunità regionale".