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PD: Della Mea, promuovere eventi tradizione locale in montagna

19.04.2012
11:00
(ACON) Trieste, 19 apr - COM/AB - "Rivalutiamo e sviluppiamo le nostre tradizioni tipiche. Anche in questo modo, insieme alle dotazioni tecnologiche, come il wi-fi gratuito nelle località turistiche, riusciremo ad accrescere il turismo in montagna, terra ricchissima di storia, mito e leggenda".

Lo sottolinea il consigliere regionale Sandro Della Mea (PD), che traduce come esemplare la manifestazione che si terrà proprio domenica prossima, 22 aprile: la sci-alpinistica del Monte Canin.

Si tratta di una classicissima di primavera, già campionato italiano. È organizzata dal gruppo sportivo Alpini di Udine con il supporto di Promotur. Il percorso di gara prende avvio e si conclude a Sella Nevea, sviluppandosi per 19,5 km con 4100 metri di dislivello totale. "Manifestazioni come questa - osserva Della Mea - seguite magari da dirette televisive, consentono ai più di conoscere meglio il nostro territorio. Eventi e territorio rappresentano un connubio di grande impatto".

"Il turista, soprattutto italiano, viene in Friuli, e in particolar modo frequenta la nostra meravigliosa montagna - così ancora Della Mea - per scoprire tradizioni, cultura e storia, oltre che per praticare sport invernali ed estivi. Si sta facendo ancora troppo poco per valorizzare e creare eventi ad hoc, sul folclore tipico locale. Un esempio di come e quanto questi eventi siano apprezzati è rappresentato dalla tradizionale festa di San Nicolò e i Krampus che continua a riscuotere un grande successo di pubblico. Ecco che, ogni mese dell'anno, dovrebbe esserci un evento, basato sulla tradizione locale, organizzato nelle varie località della nostra montagna a rotazione. I temi sono moltissimi: l'agroalimentare, gli sport cosiddetti antichi, di tradizione (come il Telemark con sci in legno), le usanze legate alla stagionalità".

"Il cartellone di eventi - conclude Della Mea - dovrebbe essere preparato in sinergia e in stretta collaborazione con la Turismo FVG che, di questi eventi, dovrebbe guidarne la regia oltre che stimolarne la loro nascita".

Abbiamo un potenziale incredibile, perché non lo sfruttiamo? La montagna friulana è terra unica, fiera ed orgogliosa. Il turista deve rimanere colpito, come naturale che sia, dalle sue tradizioni, in modo da tornare e frequentare sempre più assiduamente la nostra terra".