LN: Picco, misure anti-suicidi per lavoratori in crisi
(ACON) Trieste, 20 apr - COM/AB - Misure anti-suicidi per
lavoratori in crisi. Per chi è sprofondato in una disperazione
così profonda e cupa da cedere alla tentazione di un gesto
estremo. Per le vittime delle crisi, soffocate dai mutui o
ricoperte dai debiti che non riescono più a respirare.
È quanto chiede Enore Picco, consigliere regionale della Lega
Nord, che mette le mani avanti: "Non chiederò soldi, perché mi
risponderebbero che non ce ne sono. Ma ci sono altri modi per
essere vicini alla gente che soffre. In passato, questa regione
ha già attraversato momenti difficili, e ha saputo rialzare la
testa. Sarà così anche questa volta, ma non possiamo nascondere
che il momento è delicato. Migliorerà, ma oggi serve una task
force per uscire dal tunnel".
Spiega ancora Picco: "Il lavoro manca. I livelli occupazionali
precipitano. Le banche stringono i cordoni della borsa. Il
pubblico paga con tempi biblici. Il quadro è grigio e greve dal
punto di vista sociale. La mancanza di liquidità sta producendo
effetti drammatici. Come se ne esce? Con poche mosse. Giuste".
Secondo il leghista: "Attraverso i voucher possiamo reinserire
nel mondo del lavoro persone che hanno perso l'impiego. Non è
banale. Lavori concreti, con risultati gratificanti anche dal
punto di vista visivo, aiutano a riprendere fiducia e autostima.
Impieghiamo chi è in difficoltà in interventi di manutenzione,
pagandoli con gettoni subito spendibili, che aiutano a superare
la mareggiata".
Picco aggiunge che "anche la sanità può giocare un ruolo
determinante. Le nostre Aziende sanitarie sono piene di psicologi
e professionalità sotto utilizzate. Anziché vagheggiare di
riforme epocali, naturalmente auspicabili ma che devono passare
dai progetti alla realtà, cominciamo a ottimizzare le risorse.
Squadre di persone preparate, che conoscano il territorio,
dovrebbero individuare le sacche di disagio e intervenire".
Chiude Picco: "La politica non può limitarsi a rincorrere i
problemi. Deve anticiparli, e correre ai ripari. Prevenire, non
limitare i danni a cose fatte. Per parafrasare il petulante
ministro Fornero, la politica non deve distribuire le caramelle.
Deve dare risposte".